Un macchinista 21enne di Mondragone (Caserta) rischia di perdere le gambe. La Procura indaga sul ferimento del ragazzo.
Viene rimpatriato in eliambulanza da Tripoli con le gambe rotte, un giovane marinaio di 21 anni originario di Mondragone, in provincia di Caserta.
I familiari hanno subito denunciato il fatto ai carabinieri, dichiarando che il ragazzo era stato legato a un letto e che ora rischia di perdere le gambe.
Il ricovero
Lavorava come macchinista su una nave della Grimaldi Lines, ma qui i fatti avvenuti sarebbero stati tutto fuorché normali. Rimpatriato con un’eliambulanza in stato confusionale e con un grave trauma da schiacciamento alle gambe, il 24 marzo scorso il 21enne è stato trasportato nel reparto di Chirurgia Vascolare del Cardarelli di Napoli, dov’è ancora ricoverato.
Gli zii con cui viveva a Mondragone, hanno subito sporto denuncia ai carabinieri, presentando un’integrazione assistiti dall’avvocato Sergio Pisani. I familiari del marinaio hanno affermato che il ragazzo sarebbe stato legato al letto con delle “rizze”, i cavi che vengono utilizzati per tenere ferme le automobili durante il trasporto.
La chiamata del comandante
I contatti col nipote erano sempre stati costanti, fino al 13 marzo. Il giorno dopo, gli zii erano stati contattati dal comandante della nave che aveva riferito le condizioni in cui versava il ragazzo, che era stato chiuso in cabina a seguito delle sue reazioni violente. Il 21enne era stato visitato da una dottoressa in Libia, la quale gli aveva prescritto anche degli psicofarmaci.
IL 15 marzo, spiega la donna, il comandante aggiorna la famiglia sulle condizioni del 21enne che erano peggiorate con un’incapacità di riconoscimento delle persone a bordo. Dopo un primo tentativo vano per problemi di passaporto, il giovane è stato rimpatriato giungendo a Capodichino il 24 marzo.
