Potrebbero esserci novità sul caso dell’uomo trovato morto nella sua roulotte data alle fiamme: la vicenda di Marino Tatoli.
Non solo il caso del benzinaio ucciso con violenza a Roma, le autorità italiane sono impegnate nelle indagini sulla morte di Marino Tatoli, il custode trovato morto nella sua roulotte incendiata a Bisceglie. Secondo le informazioni che filtrano dai media, la polizia sarebbe giunta all’arresto di un uomo, attualmente indagato per la morte di Tatoli e che sarebbe già in custodia cautelare in carcere.

Marino Tatoli: il custode trovato morto
Ci sarebbero novità per la triste vicenda che ha portato al ritrovamento del corpo senza vita di Marino Tatoli. L’uomo era stato trovato senza vita all’interno di una roulotte incendiata e distrutta dalle fiamme nella serata del 22 maggio scorso a Bisceglie. Da quel momento, le autorità avevano avviato le indagini per cercare di comprendere cosa fosse accaduto e chi potesse essere rimasto coinvolto.
Tatoli, come detto, era stato rinvenuto senza vita in un mezzo presso un autoparco in via Copenaghen a Bisceglie, nel nord Barese, dove svolgeva il lavoro di custode.
Le indagini e l’arresto
Da quanto si apprende, a seguito della morte di Tatoli, la polizia avrebbe svolto le dovute indagini e sarebbe giunta adesso all’arresto di un uomo di 40 anni. Il fermo si sarebbe verificato in queste ore, nella giornata di martedì 10 giugno 2025. L’accusa è quella di omicidio. Sarebbe stato lui ad ammazzare il custode nella sua roulotte.
Attualmente, gli esami autoptici disposti dalla procura di Trani sul corpo del custode sarebbero stati rinviati per consentire altri accertamenti investigativi. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Trani ha già disposto la custodia cautelare in carcere per l’indagato fermato in queste ore dalla polizia. Al momento non si conoscono le generalità della persona che è stata arrestata, tantomeno il collegamento con la vittima.