Mario Draghi in Europa: di cosa si occuperà esattamente

Mario Draghi in Europa: di cosa si occuperà esattamente

Sì all’incarico della presidente della Commissione Europea Von der Leyen. Ora Mario Draghi si metterà a lavoro con uno “sguardo” all’Italia.

Ha accettato una nuova missione in Europa, Mario Draghi, che nelle scorse ore ha detto “sì” a Ursula Von der Leyen per il ritorno ad un ruolo attivo nell’Ue. Nel dettaglio, l’ex numero uno della Bce avrà diverse missioni che potrebbero portare anche dei vantaggi all’Italia che guarda con attenzione al suo operato e spera.

Mario Draghi, l’incarico in Europa e la sua missione

Mario Draghi

L’obiettivo principale di Draghi sarà quello di cercare di far mantenere il suo vantaggio competitivo all’Europa. In particolare, l’ex numero uno della Bce avrà il ruolo di “preparare un rapporto sul futuro della competitività europea” rispetto alle altre potenze mondiali.

Una situazione che è sotto la lente di ingrandimento anche dalla classe politica italiana che spera di avere una sorta di “occhi di riguardo” da parte di Draghi. Il primo passo in favore del Bel Paese potrebbe essere quello di evitare il ritorno al Patto di Stabilità pre-Covid che dovrebbe scattare nel 2024. Questo potrebbe essere uno stop pesante all’economia, non solo dell’Italia ma, appunto, dell’Europa portando eventualmente l’Ue a perdere terreno nei confronti delle grandi potenze.

Sulla stessa linea d’onda anche sul tema della transizione energetica. In tale ottica, la mano di Draghi dovrebbe garantire un approccio maggiormente pragmatico alla situazione.

Quello che è certo, è che il ritorno in Europa dell’ex Bce è una bella notizia per tutta l’Ue che vede in lui una figura di prestigio, con una lunga esperienza nelle istituzioni e, soprattutto, che non viene considerata ipoteticamente “inseribile” in uno specifico partito.

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