Mario Marano è morto all’età di 67 anni. L’uomo è stato uno degli esecutori dell’omicidio di Walter Tobagi.
MILANO – Mario Marano è morto all’età di 67 anni. La scomparsa dell’ex brigatista chiude una pagina di storia italiana importante visto che è stato tra i mandanti dell’omicidio di Walter Tobagi.
La scarcerazione è avvenuta nel 1986 quando ha continuato a scontare la sua pena agli arresti domiciliari. Una scomparsa che ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo del giornalismo italiano. A 40 anni dalla morte del cronista se ne è andato anche uno degli esecutori dell’agguato. E si chiude una pagina importante della storia italiana.
Chi era Mario Marano
Mario Marano è finito in carcere per aver ucciso Walter Tobagi, giornalista del Corriere della Sera. Un omicidio avvenuto al culmine di una lotta contro i cronisti visto che 21 giorni prima era stato gambizzato Guido Passalacqua, che a quei tempi scriva per La Repubblica.
Dopo l’arresto e la condanna Marano si è pentito con la scarcerazione che è avvenuta nel 1986. Da quel momento in poi l’uomo ha scontato la sua pena ai domiciliari. Non sono stati comunicati i motivi della morte dell’uomo.
A Milano un uomo si è suicidato in carcere
La morte di Mario Marano è coincisa con un’altra tragedia sempre nel capoluogo lombardo. Un algerino di 42 anni ha deciso di togliersi la vita in Questura mentre era in attesa della fotosegnalazione.
L’uomo era stato arrestato insieme ad un complice mentre cercava di forzare un’auto. Da qui il fermo e la decisione di togliersi la vita nella camera di isolamento con la maglia che è stata utilizzata come cappio. Sono in corso tutti gli accertamenti del caso per cerare di accertare meglio la dinamica di questa venda e capire i motivi che hanno portato al suicidio.
Scarica QUI il Decreto Agosto.
fonte foto copertina https://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/3/3f/Walter_Tobagi.jpg
