Mascherine Fai da te, quali sono quelle più sicure?

Mascherine Fai da te, quali sono quelle più sicure?

Quali sono le migliori mascherine Fai da te? Quali materiali utilizzare per la fabbricazione del proprio dispositivo di protezione individuale?

La fase 2 è all’insegna del distanziamento sociale e delle mascherine, che potranno anche essere fai da te, fatte in casa. Parola del governo, che nel discusso Dpcm sulla fase 2 informa che, in alternativa alle mascherine monouso potranno essere utilizzate anche quelle auto-prodotte. Ma quali sono i dispositivi di protezione fai date più efficaci?

Mascherine Fai da te, quali sono le migliori?

La risposta arriva dalle colonne del New York Times che ha pubblicato i risultati dei test effettuati su diversi materiali utilizzati per la fabbricazione domestica di mascherine.

Panni in carta monouso

Tra i materiali utilizzati per la fabbricazione di mascherine ci sono i panni di carta monouso, usati sia per fabbricare mascherine che per rinforzare quelle in tessuto come terzo strato. In effetti i panni di carta in questione, quelli a due strati, filtrano la quasi totalità di droplets e poco più dle 30% di aerosol.

Lenzuola 100% cotone

Una buona soluzione è data anche dalle lenzuola in cotone. Quelle testate sono quelle con trama a 120 fili, che hanno evidenziato un filtraggio del 90 per cento di droplets.

Jeans

Una delle migliori soluzioni , stando ai dati dello studio, è quella rappresentata da jeans e tela.

Magliette di cotone

Tra gli strumenti più utilizzati per la produzione di mascherine ci sono le magliette in cotone. I risultati dipendono dal materiale con il quale sono fatte le stesse. In generale, stando allo studio in questione, non emerge un livello di protezione particolarmente soddisfacente.

Sciarpe e bandane, pratiche ma poco efficaci

Altra soluzione particolarmente in voga è quella rappresentata dalle sciarpe e le bandane. Anche in questo caso siamo di fronte a soluzioni particolarmente pratiche e rapide da confezionare, ma la capacità protettiva sembra ridotta.

Di seguito i risultati completi dello studio.

Conclusioni

Insomma, ingegnandosi è possibile confezionare prodotti che possono arrivare ad avere una capacità protettiva anche pari a quella garantita delle mascherine chirurgiche, che continuano a rappresentare lo standard consigliato per la popolazione.