Le nozze di Jeff Bezos a Venezia sono argomento caldissimo. Anche Massimo Cacciari, ex sindaco della città, ha voluto dire la sua.
Spesso coinvolto in discussioni a carattere politico come l’ultima legata alla Premier Meloni, Massimo Cacciari, noto filosofo, si è trovato a commentare a Repubblica le nozze imminenti di Jeff Bezos a Venezia. L’ex sindaco della città lagunare non le ha certo mandate a dire a quello che è per tutto un evento molto importante e in grado di attirare l’attenzione di tutto il mondo sull’Italia e sulla Laguna.
Massimo Cacciari e il matrimonio di Jeff Bezos a Venezia
Nel corso dell’intervista a Repubblica, Massimo Cacciari ha commentato le nozze di Jeff Bezos a Venezia con Lauren Sanchez. Si tratta di un evento a tutti gli effetti che, secondo alcuni, dovrebbe attirare l’attenzione proprio sulla città lagunare e i suoi problemi. Per il filosofo che è stato anche sindaco della città per tanti anni, in realtà non starebbe accadendo nulla di tutto questo.
“Leggo che il matrimonio ha il merito di accendere i fari del mondo sull’agonia dell’ex Serenissima: falso. Sono sicuro che nessuna luce brilli e che del nostro destino non interessi nulla a nessuno. Il problema però non è questo” ha detto. Ma “la montagna di sciocchezze che si dicono per confondere le acque”.
Cosa farebbe se fosse ancora sindaco di Venezia
Cacciari ha quindi ribadito che del matrimonio del numero uno di Amazon non gli importi nulla: “Non me ne frega niente”, ha detto senza peli sulla lingua. Passaggio anche su come si comporterebbe se fosse ancora sindaco di Venezia, ruolo ricoperto dal 1993 al 2000 e poi dal 2005 al 2010. “Se fossi ancora sindaco ignorerei mister Amazon e non l’avrei invitato”.
Secondo l’ex primo cittadino Bezos si trova a Venezia “per confermare che la si aiuta solo a patto che accetti di essere il palcoscenico a disposizione di chi ha bisogno di visibilità, o di ostentare il proprio potere. Chi falsifica questa realtà ricorda i folli proclami sull’Europa”, le sue parole anche a fronte di quella che dovrebbe essere una importante donazione del numero uno di Amazon (si parla di circa 3 milioni di euro).
