Il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero è stato multato per aver attraccato con il suo yatch vicino a Pianosa.
ROMA – Multato il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero. Una sanzione da 700 euro per aver con il suo yatch sostato nelle acque di Pianosa, in violazione di una zona di mare proibita e protetta a tutela integrale del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.
A comunicare la notizia, riportata dall’Ansa, è stato Legambiente. L’associazione ha comunicato che la multa è stata di 700 euro e chiesto al ministero un inasprimento della sanzione per altre violazioni simili.
L’infrazione di Massimo Ferrero
Secondo quanto riferito dall’Ansa, il giorno di Ferragosto il presidente della Sampdoria aveva deciso di sostare in prossimità di Cala dell’Alga. Lo yatch, battente bandiera spagnola, è stato immediatamente notato dai forestali, che lo hanno raggiunto con un gommone e sanzionato con una multa da 700 euro.
L’imbarcazione è stata costretta a lasciare immediatamente la zona. Una piccola disavventura per Massimo Ferrero nel giorno di Ferragosto. Periodo per l’imprenditore romano non semplice vista la contestazione dei tifosi della Sampdoria prima della sfida contro il Milan per un mercato immobile.
Il motivo della sanzione
Il motivo della sanzione è spiegato dal fatto che la Cala dell’Alga è considerata una zona tutelata dal Parco, con un alto grado di protezione. Si tratta di una riserva integrale, dove non si può entrare, navigare, sostare, gettare l’ancora, pescare e fare immersione.
E’ previsto solamente il transito, ma l’imbarcazione deve navigare almeno ad un miglio dalla costa di Pianosa. In caso di infrazione, come fatto da Massimo Ferrero, scatta una multa da 700 euro, ma Legambiente ha chiesto al ministero di aumentare la sanzione per scoraggiare le persone a violare le regole. Il confronto potrebbe entrare nel vivo nelle prossime settimane, con il Governo pronto ad ascoltare i consigli dell’associazione.