Massimo Moratti resta intubato in terapia intensiva: i primi aggiornamenti sulle sue condizioni e cosa succederà nei prossimi giorni.
Massimo Moratti resta ricoverato in terapia intensiva presso l’Istituto Humanitas di Rozzano, a causa di una polmonite che ne ha reso necessario l’intubamento. Le sue condizioni di salute, pur delicate, non hanno subito peggioramenti nella notte. La famiglia continua a chiedere riservatezza, ma trapelano i primi aggiornamenti. Ecco, a seguire, come sta e cosa accadrà nei prossimi giorni.
Massimo Moratti resta intubato: i primi aggiornamenti dopo il ricovero
Nella tarda mattinata, come riportato da Corriere.it, si sono diffusi ulteriori dettagli riguardo lo stato di salute dell’ex presidente dell’Inter. Sebbene non sia ancora stato estubato, Massimo Moratti ha mostrato una prima reazione alla riduzione della sedazione: ha aperto gli occhi e riconosciuto alcune delle persone presenti accanto a lui. Un passo che, pur piccolo, è stato accolto con cauto ottimismo dall’equipe medica.
Nella notte, fortunatamente, non si sono registrate complicazioni. Nonostante la situazione rimanga critica, come può esserlo per un uomo di 80 anni colpito da una polmonite, la mancanza di crisi rappresenta già una notizia positiva.
La moglie Milly, che si trova accanto a lui insieme ai figli, aveva già cercato di rassicurare: “Non è grave, tra qualche ora sapremo di più“. La famiglia, tuttavia, avrebbe preferito che la notizia del ricovero non fosse diventata di dominio pubblico, aggiunge Gazzetta.it, e ha rinnovato alla direzione dell’ospedale la richiesta di massimo riserbo.
Cosa accadrà nei prossimi giorni
Il personale sanitario che sta seguendo Massimo Moratti, pur mantenendo una linea prudente, ha cominciato a valutare l’eventualità di un primo tentativo di estubazione. Tale procedura, aggiunge Corriere, sarà fondamentale per verificare se l’ex presidente nerazzurro sia in grado di respirare senza l’ausilio dei macchinari.
Questo passaggio, se confermato, rappresenterebbe un primo vero banco di prova per comprendere l’effettivo andamento del suo stato clinico. Nel frattempo, continuano ad arrivare numerosi messaggi di affetto e vicinanza alla famiglia Moratti.
