Rotondella, Matera: rimosso il monolite con rifiuti radioattivi. L’operazione arriva dopo diversi anni di studio e progettazione.
Maxi operazione a Rotondella (Matera), dove è avvenuta la rimozione di un monolite in cemento armato all’interno del quale si trovavano i rifiuti radioattivi della Itrec.
Rotondella, Matera: rimosso il monolite con rifiuti radioattivi
Nella giornata del 18 dicembre le autorità hanno effettuato la rimozione definitiva del blocco di cemento armato dal peso di oltre cento tonnellate e un volume di oltre cinquanta metri cubi. Si tratta dell’estrazione più ingente mai effettuata.
“Un onore iniziare il mio mandato con questo evento – ha dichiarato Luigi Perri, neo presidente Sogin. L’Italia iniziò per prima a implementare un programma complessivo di decomissioning […] si tratta dunque di sfide nuove, da portare avanti senza poter copiare qualcun altro. Questa è stata la prima volta che si è sviluppata un’attività di bonifica di questo tipo“.
Le diverse fasi dell’operazione
La struttura di cemento armato risale agli anni Sessanta. Al suo interno si trovano materiali radioattivi. Per l’estrazione del monolite glia addetti ai lavori hanno fatto ricorso ad alcune operazioni che rappresentano un’eccellenza italiana. Una gru ha estratto il monolite che è stato poi ruotato in posizione orizzontale per il trasporto.
Alle spalle dell’operazione c’è un lavoro decennale durante i quali gli addetti hanno affrontato la fase della pianificazione, della progettazione e quindi della messe in atto del progetto.
Di seguito il video delle operazioni di estrazione del monolite
La valorizzazione della zona
L’ingente operazione rappresenta una grande occasione per la valorizzazione della zona, che ha ovviamente risentito della presenza dei rifiuti radioattivi nel terreno.
