Dopo la lunga trattative tra Lega e Movimento Cinque Stelle, il testo definitivo del Decretone Quota Cento e Reddito di cittadinanza è stato firmato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Sergio Mattarella ha firmato il testo del Decretone stilato da Lega e Movimento Cinque Stelle dopo mesi di trattative, scontri, tensioni e compromessi. Il testo sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale in attesa della discussione al Parlamento.
Decretone, c’è la firma di Sergio Mattarella
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha dunque apposto la sua firma al Decretone, come è ormai diventato famoso, che contiene i due provvedimenti bandiera del governo del premier Conte, ossia Quota Cento (di firma leghista) e Reddito di cittadinanza (storica battaglia del Movimento Cinque Stelle).
Decretone, la firma di Sergio Mattarella non stupisce
Il presidente Sergio Mattarella prosegue con la sua politica super partes (per quanto possibile) nella speranza che il potere decisionale sia affidato alla Camera e al Senato. Il Parlamento è infatti la massima espressione della democrazia e, come ricordato dal Capo dello Stato, deve essere rispettato e non ostacolato, deve essere il luogo del dibattito e del confronto e non del timbro burocratico necessario per l’approvazione.
Ora tutti i riflettori sono puntati sulla maggioranza di governo, chiamata a riscattare le polemiche che hanno fatto seguito all’approvazione della manovra economica, che non è stata discussa in Aula prima della sua approvazione e che è stato modificato fino a pochi minuti prima della sua approvazione definitiva.