In un video su Facebook, Matteo Bassetti smentisce false credenze sui diverticoli: via libera a frutta e verdura con semi.
I diverticoli sono delle estroflessioni della mucosa intestinale, in particolare nel colon, e rappresentano una condizione molto diffusa, soprattutto tra gli adulti sopra i 50 anni. In molti casi sono asintomatici, ma quando si infiammano si parla di diverticolite, una condizione che può richiedere attenzione medica.
Il professor Matteo Bassetti, infettivologo di fama e volto noto sui social, ha pubblicato un video sulla sua pagina Facebook in cui chiarisce alcune false credenze legate ai diverticoli. Il suo intervento è diretto e basato su evidenze scientifiche.
Come afferma nel video: “Parliamo oggi dei diverticoli. Che cosa sono i diverticoli? Sono delle estroflessioni della mucosa dell’intestino, specialmente quelle del colon. Ne soffrono moltissime persone. Soprattutto soffrono della diverticolite, che sarebbe l’infiammazione di questi diverticoli.”

Frutta e verdura con i semi: mangiarli è sicuro
Uno dei miti più diffusi è che chi ha i diverticoli debba evitare frutta e verdura con semi, temendo che possano causare o peggiorare l’infiammazione. Bassetti è molto chiaro su questo punto: “Che cosa si dice? Che se uno ha i diverticoli, bisogna evitare tutte quelle che sono i frutti, le verdure, che abbiano dei semi. Per esempio il kiwi, la mela, l’uva, la melanzana, il melone.”
A questa credenza, però, risponde con decisione: “È una grandissima balla, non c’è nessuna evidenza. Mangiatela tranquillamente la frutta. Anzi, la frutta e la verdura servono tantissimo, come la frutta secca, perché sono ricchi di fibre e fanno bene i vostri diverticoli.”
Quindi, secondo l’infettivologo, non solo non c’è motivo di evitare questi alimenti, ma sono addirittura benefici per la salute intestinale grazie al loro contenuto di fibre.
Niente antibiotici né antinfiammatori se non necessari
Un’altra pratica comune è l’uso di antibiotici a scopo preventivo per evitare la diverticolite. Anche qui Bassetti smentisce senza mezzi termini: “Gli antibiotici non servono assolutamente a niente nella profilassi della diverticolite, non servono neanche nelle forme lievi di diverticolite.”
Gli unici casi in cui se ne giustifica l’uso sono quelli più seri: “Servono, semmai, nelle forme più impegnative, nelle forme più gravi, dove c’è un interessamento sistemico.”
E per quanto riguarda gli antinfiammatori? Bassetti mette in guardia: “Prendo gli antinfiammatori, mi servono? No, gli antinfiammatori, l’acido acetilsalicilico, fanno male ai diverticoli.”
Il messaggio è chiaro: molte restrizioni comunemente adottate da chi soffre di diverticoli non sono supportate dalla scienza. Le parole di Bassetti ci invitano a fare chiarezza e a seguire consigli basati su evidenze, non su paure infondate: “Cerchiamo di portare a casa qualche consiglio interessante.”