Possibile ricovero in ospedale per alcune terapie per Matteo Messina Denaro, che è affetto da un tumore al colon.
Dal carcere de L’Aquila, dove il boss mafioso Matteo Messina Denaro è detenuto dallo scorso 16 gennaio, arrivano notizie sull’aggravamento della sua salute. Le cure garantite in prigione sembrano non riuscire più a fare effetto sul cancro che lo ha colpito fin da quando era ancora latitante.
Come sta Messina Denaro?
Messina Denaro è stato catturato lo scorso 16 gennaio, proprio mentre si stava sottoponendo a trattamento chemioterapico presso la clinica La Maddalena di Palermo. Affetto da un tumore al colon, il superlatitante ha continuato le sue cure in carcere dove è stata allestita una cella appositamente attrezzata.
La malattia adesso, però, sta degenerando provocando gravi conseguenze allo stato di salute del boss: il cancro infatti gli starebbe causando forti dolori addominali. Potrebbe essere quindi necessario un ricovero all’ospedale abruzzese San Salvatore, in modo da effettuare terapie e controlli che in carcere non sono possibili.
L’oncologo: “Necessario ricovero”
L’oncologo Luciano Mutti a capo del reparto del San Salvatore – che si occupa delle cure necessarie per il capo di Cosa Nostra – fa sapere durante un’intervista al Messaggero che “la decisione finale sul ricovero sarà assunta a giorni, al massimo entro l’inizio della prossima settimana”.
Si tratta comunque di “una degenza temporanea per fare meglio ciò che in carcere oggi è più complesso fare”. Dalle prime informazioni, pare che siano già iniziati i lavori per aumentare il livello di sicurezza della struttura ospedaliera, per far in modo che l’ala destinata al ricovero dell’ex superlatitante sia isolata e sorvegliabile.