Matteo Messina Denaro: il pentito Baiardo aveva predetto l’arresto

Matteo Messina Denaro: il pentito Baiardo aveva predetto l’arresto

In occasione di un’intervista a La7 Salvatore Baiardo aveva ‘predetto’ l’arresto del boss latitante di Cosa Nostra Matteo Messina Denaro.

Matteo Messina Denaro, il boss mafioso di Cosa Nostra latitante per ben 30 anni, è stato finalmente arrestato dagli inquirenti. Del famosissimo boss di Cosa Nostra non si avevano più notizie dal lontano 1993.

Dopo 30 anni di latitanza, gli inquirenti sono finalmente riusciti ad arrestare l’uomo mentre si recava in una clinica di Palermo per una seduta di chemioterapia (essendo da tempo malato di cancro) con il falso nome di Andrea Bonafede. Nel frattempo gli inquirenti sono risaliti al covo del latitante e lo hanno già perquisito.

L’intervista a Salvatore Baiardo

Poco prima dell’arresto del boss latitante da 30 anni Matteo Messina Denaro, era arrivata un’anticipazione da parte di Salvatore Baiardo, il quale aveva in un certo senso predetto appunto la cattura dell’uomo. Salvatore Baiardo è l’uomo che gestì il periodo di latitanza dei fratelli Graviano, prima di diventare collaboratore di giustizia. 

In occasione di una recente intervista a La7, Salvatore Baiardo aveva parlato di una possibile trattativa sull’ergastolo ostativo durante l’arresto di Matteo Messina Denaro. Durante l’intervista è inoltre emerso lo stato di salute precario del boss mafioso di Cosa Nostra. Baiardo infatti aveva parlato del latitante spiegando che era “gravemente malato”.  

Durante l’intervista Baiardo aveva fatto intendere di avere ancora dei rapporti con il boss latitante di Cosa Nostra. Le sue parole giungono come una vera e propria premonizione di ciò che poi è realmente accaduto. Matteo Messina Denaro è da tempo gravemente malato. Secondo Baiardo “L’unica sua speranza è sinceramente – e me lo auguro anche io per loro perché sono giovani – che venga abrogato questo ergastolo”, dice Baiardo. 

E continua spiegando che Messina Denaro dovrebbe iniziare “a godersi veramente un po’ la famiglia, i suoi figli”. Poi aggiunge: “Tra tre giorni la corte costituzionale deciderà. E magari chi lo sa che avremo un regalino. Magari presumiamo che un Matteo Messina Denaro sia molto malato, che faccia una trattativa lui stesso di consegnarsi e faccia un arresto clamoroso. Magari si verrà a sapere che ha l’ergastolo ostativo senza che ci sia clamore.” 

Argomenti