Matteo Salvini a Napoli: “Controllare via per via, palazzo per palazzo”. Manifesti contro il ministro per le vie della città.
Si divide la città di Napoli in occasione della visita del ministro Matteo Salvini. Il vicepremier leghista è stato accolto da una folla festante che lo ha acclamato chiedendogli di fare qualcosa per la città e la popolazione.
Salvini a Napoli: “Mi impegno entro la fine dell’anno a portare cento uomini delle Forze dell’Ordine a Napoli”
Parlando ai cittadini di Napoli, Matteo Salvini ha assicurato che il Ministero degli Interni si muoverà per garantire maggiore sicurezza aumentando il numero di uomini delle Forze dell’Ordine: “Al di là delle belle parole mi impegno entro la fine e dell’anno a portare cento uomini delle forze dell’ordine a Napoli per controllare via per via, palazzo per palazzo“.
Il vicepremier ha poi affrontato il tema degli immigrati facendo sapere di essere intenzionato a portare a zero il numero degli irregolari.
Salvini a Napoli, manifesti contro il ministro
C’è anche chi però non perdona a Salvini il suo passato: proverbiali le staffilate al Meridione da parte del leader del Carroccio quando la Lega era ancora Lega Nord e attaccava tutte le città da Roma (ladrona) in giù. Nel corso della notte nella zona attigua alla sede del Comune sono stati affissi dei manifesti che ricordano e riportano le parole del coro intonato dallo stesso Matteo Salvini in occasione della festa del partito a Pontida nel 2009.
“Senti che puzza, scappano anche i cani, stanno arrivando i napoletani. O colerosi, terremotati, voi col sapone non vi siete mai lavati“, cantava il vicepremier dal palco di Pontida, aprendo una ferita che, evidentemente, per alcuni napoletani non si è mai sanata.
Di seguito il video con il coro intonato da Salvini nel 2009 a Pontida:
