Matteo Salvini sul caso Siri e sulle Province: Io parlo di vita reale, mi sto occupando della lotta alla droga.
Dopo il monito di Giuseppe Conte, che ha chiesto ai vicepremier di abbassare i toni sulle dispute aperte che dividono Lega e Movimento Cinque Stelle, il leader della Lega Matteo Salvini è tornato a parlare del caso Siri rassicurando che la questione non porterà alla caduta del governo.
Matteo Salvini: Io parlo di vita reale, in questo momento il resto del dibattito lo lascio ai giornalisti e ai giudici
Interrogato sul caso Siri, il vicepremier leghista Matteo Salvini ha fatto sapere di non essere interessato a entrare in discussioni che devono riguardare i giudici e le autorità competenti, chiamate a giudicare la posizione del sottosegretario leghista al centro di un’indagine per corruzione.
“Io parlo di vita reale: mi sto occupando di lotta alla droga. Sono pronto a incontrare le comunità di recupero dei tossicodipendenti e a combattere ogni tipo di droga via per via città per città. Non mi occupo di altri. In questo momento il resto del dibattito lo lascio ai giornalisti e ai giudici”.
Province, Matteo Salvini: Se Di Maio mi spiega chi sistema scuole e strade andiamo d’amore e d’accordo
Salvini è poi tornato a parlare del caso delle Province provocando Luigi Di Maio invitandolo a trovare una soluzione per risolvere i problemi legati alle scuole e alle strade.
“Se Luigi Di Maio mi spiega chi sistema le scuole e le strade andiamo d’amore e d’accordo. Poi i Cinque Stelle si mettano d’accordo con se stessi, perché altri viceministri dei 5 Stelle stanno lavorando per dare forza alle province”.