Matteo Salvini verso una nuova svolta sulla sicurezza: presenterò un disegno di legge per inasprire le pene per gli spacciatori per punirli come assassini visto che vendono morte.
Dopo il passaggio alla Camera del Decreto Sicurezza (cosa prevede), il ministro dell’Interno Matteo Salvini si è detto intenzionato a proseguire la sua battaglia per la sicurezza dell’Italia. Il prossimo passo del vicepremier dovrebbe essere quello di presentare da semplice senatore un disegno di legge per l’inasprimento delle pene per gli spacciatori.
Sicurezza, il nuovo piano di Matteo Salvini: un disegno di legge per inasprire le pene per gli spacciatori in modo da punirli come assassini visto che vendono morte
“Da semplice senatore presenterò un disegno di legge per inasprire le pene per gli spacciatori in modo da punirli come gli assassini visto che vendono morte”, ha fatto sapere Matteo Salvini riprendendo un’altra delle sue storiche battaglie.
Anche in occasione dell’ultima campagna elettorale, il leader del Carroccio ha sottolineato la sua intenzione di combattere lo spaccio di droghe con misure restrittive e un inasprimento delle pene. Scopo di Salvini è quello di colpire la cosiddetta manovalanza per ridurre – magari fino ad azzerare – il numero degli spacciatori a piede libero e in attività.
Uno degli obiettivi primari del ministro dell’Interno è quello di chiudere le piazze di spaccio più pericolose e di combattere il traffico di stupefacenti che spesso avviene davanti alle scuole.
Manovra, Salvini: quota cento entrerà in vigore agli inizi del 2019 e non ad aprile
Il ministro dell’Interno è poi tornato a parlare della manovra concentrandosi sulla quota cento, la riforma delle pensioni per superare la Legge Fornero. “La quota 100 entrerà in vigore all’inizio del 2019 – ha dichiarato Salvini come riportato dall’Ansa. Non ad aprile. Se non sarà a gennaio per motivi tecnici al massimo sarà a febbraio“. Confermata dunque la strategia del dialogo con l’Europa senza però rinunciare ai provvedimenti fondamentali ideati dal governo per la prossima manovra economica.
