Esame di maturità 2020, le regole: tutto quello che c’è da sapere. Le date, il colloquio finale, il nuovo sistema di valutazione e le norme anti-coronavirus.
La scuola riapre i cancelli il 15 giugno in vista dell’esame di Maturità per procedere con il sorteggio che stabilirà l’ordine dei colloqui degli studenti.
Maturità 2020, le date, la prova orale e la valutazione
Alla luce dell’emergenza coronavirus cambia l’esame di Stato, che consiste in una prova orale della durata di sessanta minuti circa. Cambia ovviamente anche il sistema di valutazione, che mira a valorizzare quanto fatto nel corso dei cinque anni.
Andiamo a vedere quelle che sono le regole riportate sul sito del Ministero dell’Istruzione.
Quando iniziano gli esami di maturità
L’esame di Stato, nella sua versione modificata per l’emergenza coronavirus, inizia il 17 giugno con i colloqui finali. La durata del colloquio è di sessanta minuti circa.
“Gli Esami del secondo ciclo avranno inizio il 17 giugno alle ore 8.30. Previsto, per quest’anno, il solo colloquio orale. I crediti e il voto finale si baseranno sul percorso realmente fatto dagli studenti”.
Le commissioni
Le commissioni sono formate da sei docenti tutti interni e da un presidente di commissione che è esterno.
Come si svolge il colloquio in presenza
“La prova orale si svolgerà in presenza (a meno che le condizioni epidemiologiche non lo consentano e con specifiche deroghe per casi particolari) davanti a una commissione composta da sei membri interni e un Presidente esterno.
Ciascun candidato discuterà, in apertura di colloquio, un elaborato sulle discipline di indirizzo, trattando un argomento concordato che sarà assegnato dai docenti di quelle discipline a ogni studente entro il 1° giugno. Seguirà la discussione di un breve testo studiato durante l’ultimo anno nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana. Saranno poi analizzati materiali, coerenti con il percorso fatto, assegnati dalla commissione.
In chiusura, saranno esposte le esperienze svolte nell’ambito dei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento e accertate le conoscenze relative a “Cittadinanza e Costituzione” secondo quanto effettivamente svolto dalla classe”.
Il voto finale
Cambia l’esame e cambia ovviamente anche il sistema di valutazione, rivisto per l’occasione.
“Per dare il giusto peso al percorso scolastico, il credito del triennio finale è stato rivisto: potrà valere fino a 60 punti, anziché 40, come prima dell’emergenza. Al colloquio orale si potranno conseguire fino a 40 punti. Il voto massimo finale possibile resta, infatti, 100/100. Si potrà ottenere la lode”.
Le misure anti-coronavirus: mascherina, distanza di sicurezza e un solo accompagnatore per candidato
Specificate anche le misure igieniche e di sicurezza per prevenire la diffusione del virus in occasione del ritorno a scuola per la Maturità 2020.
“Sarà assicurata la pulizia quotidiana di tutti gli spazi che dovranno essere utilizzati. Le aule dove si tengono le prove saranno pulite anche alla fine di ogni sessione d’esame (mattina/pomeriggio). Ci saranno percorsi predefiniti di entrata e uscita. I locali dovranno essere ben areati.
Previsto il distanziamento di 2 metri fra candidati e commissari e fra gli stessi commissari. Sarà necessario indossare la mascherina. Gli studenti potranno abbassarla nel corso del colloquio, ma restando a distanza di sicurezza, 2 metri. Non sono necessari i guanti: negli istituti ci saranno prodotti igienizzanti.
Ogni candidato potrà portare con sé al massimo un accompagnatore, che dovrà anche lui rispettare le misure di distanziamento e indossare la mascherina”.
Maggiori informazioni sul sito del Ministero dell’Istruzione.