Il senatore Maurizio Gasparri ha raccontato di aver ricevuto delle minacce di morte a seguito di alcuni noti fatti relativi anche a Sanremo 2025.
Il capogruppo di Forza Italia al Senato, Maurizio Gasparri, alle prese con alcune minacce di morte ricevute. La situazione fa seguito alla vicenda che ha coinvolto il cantante Emis Killa che in modo inaspettato ha spiazzato tutti con la sua decisione in vista del Festival di Sanremo 2025. Il politico, intervenuto a Rai Radio1, ospite della trasmissione ‘Un Giorno da Pecora’, ha spiegato i dettagli della sua situazione.
Il caso Emis Killa-Sanremo 2025: la posizione di Gasparri
Manca ancora qualche giorno alla partenza del Festival di Sanremo 2025 ma i temi scottanti sulla kermesse e attorno a tutto l’evento sono già tanti. In particolare, nelle ultime ore, sono balzate alla cronaca alcune parole di Maurizio Gasparri in merito al “caso Emis Killa”.
L’artista ha deciso di rinunciare alla partecipazione alla kermesse musicale a seguito di alcune indagini a suo carico per un possibile coinvolgimento nell’ambito dell’inchiesta “Doppia Curva” avviata dalla Procura di Milano.
Prima di tale decisione, però, l’esponente di Forza Italia si era detto pronto a chiedere alla Rai l’esclusione dell’artista dall’evento.
Le minacce al senatore
In questo senso, Gasparri, che già aveva spiegato di aver ricevuto insulti e gravi minacce da parte dei fan di Emis Killa ben prima del ritiro ufficiale dell’artista da Sanremo, intervenuto a Rai Radio1, ospite della trasmissione ‘Un Giorno da Pecora’ con Giorgio Lauro e Geppi Cucciari, ha spiegato che la situazione non si è placata.
“Ho ricevuto delle minacce di morte sui miei social dai fan di Emis Killa per essermi espresso in modo contrario alla presenza del rapper a Sanremo”, ha detto il senatore. “Quando poi lui si è autoescluso, io ho rivendicato, con delle dichiarazioni, quanto avevo detto e ho ricevuto minacce di morte, tipo ‘ammazzati’ o ‘ti metteremo nella bara’”, ha raccontato il politico.
In questo senso, Gasparri ha voluto precisare: “Emis Killa non ha colpe”, le sue parole a proposito delle minacce ricevute. “Ma dovrebbe prendere posizione, scrivendo in rete pubblicamente quanto sia sbagliato fare queste minacce sui social”.