La verità di Maurizio Sarri sull’arrivo di Ancelotti e l’addio di Higuain: ecco l’intervista dell’ex tecnico del Napoli al quotidiano Il Mattino.
Maurizio Sarri torna a parlare del Napoli e del suo rapporto con Aurelio De Laurentiis. L’ex tecnico partenopeo, oggi in forza al Chelsea, è stato intervistato dal quotidiano Il Mattino. Ecco le sue dichiarazioni.
“Qui è totalmente diverso”, dice riferendosi all’Inghilterra e alla Premier League. “È una festa assoluta, è un piacere arrivare negli stadi e vedere i tifosi con le maglie diverse che prendono una birra assieme”.
“Mi capita di ripensare a quel Fiorentina-Napoli. Sarebbe stato il coronamento di una storia straordinaria, di un sogno mio, della squadra e di tutta la città. Qualcuno ha fatto ironia sulle mie parole, ma chi ha fatto sport sa che abbiamo perso lo scudetto in albergo”.
Sarri-Napoli: 148 partite, 98 vittorie e solo 25 sconfitte
Nel corso dell’intervista, Maurizio Sarri, fra le altre cose, ha parlato anche di Carlo Ancelotti: “Se può riuscire a portare il Napoli al trionfo? Lo spero per la città, per i tifosi. Sono contento che l’allenatore sia Carlo perché non solo ha vinto ovunque è stato, ma si è fatto voler sempre bene da tutti”.
L’arrivo dell’ex allenatore del Milan, però, lo ha letteralmente spiazzato: “Ero a cena con Pompilio, il collaboratore di Giuntoli, con cui stavo discutendo proprio se restare o no. Abbiamo acceso la tv e abbiamo visto l’ingresso alla Filmauro di Ancelotti”.

Maurizio Sarri: “De Laurentiis? Voglio bene al figlio”
Non poteva certo mancare una stoccata al patron De Laurentiis: “Gli sono grato perché mi ha fatto allenare la squadra che ho nel cuore, se sono qui al Chelsea è perché ho allenato il Napoli. Per il resto, il De Laurentiis a cui voglio bene è sicuramente il figlio Eduardo”.
Una considerazione, infine, sulla cessione di Gonzalo Higuain alla Juventus: “Era un campione affermato e con me, che arrivavo dall’Empoli dove ero una specie di signor nessuno, si è messo senza esitazione e con semplicità a disposizione: non è vero che ha tradito Napoli, ha voluto lasciare Napoli perché il presidente del Napoli era De Laurentiis”.
La presentazione di Sarri cl Chelsea: