Dopo l’addio alla Juventus, Massimiliano Allegri aspetta una nuova panchina in Serie A. Ecco le ipotesi più concrete per il suo futuro.
Dusan Vlahovic segna il gol decisivo, l’Atalanta cade e la Juventus alza la Coppa Italia. Ma quella serata del 15 maggio 2024 non è stata solo una festa per i bianconeri: è stata anche l’ultima volta di Massimiliano Allegri sulla panchina della Vecchia Signora. Il giorno dopo, infatti, la frattura tra il tecnico livornese e la dirigenza è esplosa definitivamente.
Il diverbio con un giornalista, l’allontanamento del direttore sportivo Cristiano Giuntoli dalla premiazione e i rapporti già logorati hanno portato alla separazione definitiva.

Milan e la variabile Tare
Da allora, Allegri è senza squadra. Ha rifiutato un’offerta milionaria dall’Arabia Saudita, ha ascoltato alcune proposte dall’estero, ma il suo obiettivo principale è tornare in Italia. E con il mercato allenatori in fermento, si aprono spiragli interessanti.
Un’ipotesi che torna ciclicamente è quella del Milan. I rossoneri stanno vivendo una stagione deludente, e un cambio in panchina non è da escludere. Igli Tare, ex direttore sportivo della Lazio, potrebbe entrare nella dirigenza milanista e portare con sé la stima che ha sempre avuto per Allegri.
Già nel 2023 il nome di Max era stato accostato al Diavolo, prima che la scelta ricadesse su Paulo Fonseca. Ora, però, la situazione è diversa: l’ambiente rossonero è diviso, e in estate potrebbe esserci una rivoluzione. Tare, se arrivasse, potrebbe fare pressione per portare Allegri, ma la decisione spetta alla proprietà RedBird e agli altri dirigenti, tra cui Zlatan Ibrahimovic, non del tutto convinto del livornese.
Un’altra possibilità concreta è la Roma. Il club giallorosso è alla ricerca di un allenatore di esperienza per la prossima stagione, e il nome di Allegri è tra quelli presi in considerazione. Claudio Ranieri, sempre più vicino a un ruolo dirigenziale, potrebbe spingere per il suo arrivo.
Il problema principale, però, è economico: il tecnico percepiva 7 milioni di euro netti alla Juventus, una cifra che la Roma difficilmente può permettersi. Se si trovasse un accordo, però, Allegri sarebbe una scelta ideale per rilanciare le ambizioni della squadra capitolina.
E l’Inter? Un’idea suggestiva
Infine, c’è l’ombra dell’Inter. Simone Inzaghi è saldo in panchina, ma le voci su un suo possibile addio in estate si rincorrono da mesi. In caso di separazione, Giuseppe Marotta potrebbe pensare nuovamente ad Allegri, già contattato nel 2021 prima dell’arrivo di Inzaghi.
Per ora, però, tutto è in standby. Allegri aspetta la chiamata giusta: Milano o Roma? L’estate sarà decisiva.