La sforbiciata al personale di McDonald's
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Direttore: Alessandro Plateroti

McDonald’s: bizzarra riduzione del personale

cibo da strada street food

Negli States uffici chiusi per ristrutturazione per qualche giorno: il personale si aspetta di essere licenziato via email.

Anche da McDonald’s si sente aria di cambiamento, ma non è detto che sia positivo. Già da gennaio gli impiegati del colosso del fast food avevano ricevuto una comunicazione via email che anticipava i cambiamenti che sarebbero iniziati da mese di aprile e che sarebbero derivati dalla presa di decisioni “difficili”.

A dare qualche dettaglio in più era stato anche il Ceo di McDonald’s, Chris Kempczinski. Infatti, a inizio anno aveva parlato della necessità di applicare azioni che avrebbero fatto risparmiare l’azienda, affermando che “alcuni posti di lavoro saranno spostati oppure svaniranno”. In questi primi giorni di aprile gli uffici delle sedi americane sarebbero stati chiusi per tutto il personale, che avrebbe continuato a lavorare da casa.

La chiusura degli uffici è stata giustificata con la preparazione di una generale ristrutturazione; intanto però il personale costretto allo smart working, che già in passato era stato avvisato della chiusura momentanea via email, si aspetta di riceverne un’altra in cui si potrebbe leggere di essere stati licenziati.

A rendere nota la notizia è stato il Wall Street Journal, che pubblica l’email ricevuta dal personale del colosso: “Nella settimana del 3 aprile comunicheremo decisioni cruciali relative ai ruoli e ai livelli di staff all’interno dell’organizzazione”.

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Il nuovo McDonald’s

Il colosso del fast food nasce in California grazie ai due fratelli Dick e Mac McDonald nel 1937, conta nel suo organico più di 150mila persone impiegate tra gli uffici e i ristoranti fast food che negli anni sono stati aperti in tutto il mondo. Le comunicazioni che sono state effettuate via email hanno fatto intuire che il colosso vuole snellire i suoi costi, iniziando proprio con grossi tagli al personale. Adesso non resta che da chiedersi se anche gli impiegati che lavorano nel resto del mondo – si pensi che più del 70% del personale si trova oltre i confini degli USA – saranno licenziati.

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ultimo aggiornamento: 4 Aprile 2023 11:44

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