Come la McLaren F1 si prepara per i prossimi Gran Premi con importanti aggiornamenti mirati gip ed efficienza.
Il team McLaren ha iniziato il Campionato di F1 del 2024 con ambizioni chiare, puntando a migliorare le già ottime prestazioni della stagione precedente, che avevano segnato una svolta decisiva. Con due podi e una pole position nella sprint race, il team di Woking ha mostrato che le sue ambizioni non sono infondate.
Punti di forza e debolezze della McLaren
La strategia di McLaren è focalizzata sull’introduzione di aggiornamenti significativi, soprattutto per le gare di Miami e Imola. Queste modifiche sono essenziali per ridurre le debolezze della monoposto e accentuare i suoi punti di forza. A Shanghai, nonostante le previsioni prudenti, Lando Norris è riuscito a conquistare un sorprendente secondo posto, superando le Ferrari e posizionandosi subito dietro l’inarrivabile Max Verstappen di Red Bull.
La MCL38 brilla particolarmente nelle curve veloci e nella capacità di portare le gomme nella finestra di temperatura ottimale rapidamente, come dimostrato da Norris a Shanghai. Tuttavia, la monoposto mostra carenze nelle curve lente e lunghe e ha difficoltà a raggiungere alte velocità in rettilineo, limitando le possibilità di sorpasso.
Gli aggiornamenti previsti per la MCL38
I prossimi aggiornamenti si concentreranno sull’aumento del grip meccanico a basse velocità e nelle curve strette, probabilmente attraverso una rivisitazione del sistema sospensivo. Inoltre, sarà cruciale lavorare sulla riduzione della resistenza aerodinamica senza compromettere il carico, un compito complicato che richiede interventi fini su elementi come il fondo e il sotto vettura.
Andrea Stella, alla guida del team, è consapevole delle sfide imposte dal formato sprint e dal limite del budget cap. La decisione di portare o meno gli aggiornamenti nelle gare sprint è critica: è essenziale essere certi della loro efficacia prima di investire risorse significative.
Il Gran Premio di Miami sarà quindi un momento chiave per McLaren, che dovrà dimostrare la validità delle proprie scelte tecniche in un contesto di grande pressione. Con Mercedes anch’essa pronta a introdurre novità, la competizione sarà intensa, e solo il tempo dirà se McLaren sarà in grado di mantenere la sua traiettoria ascendente.