Come gli italiani stanno rapidamente adottando i pagamenti cashless
La media italiana nei pagamenti digitali sta salendo a ritmi che potremmo definire vertiginosi. Sono i giovani a dettare il nuovo corso delle nostre abitudini commerciali.
Le tipologie di pagamento digitale più diffuse
Il pagamento con carte di credito attraverso un POS è il metodo di pagamento che tradizionalmente affianca l’utilizzo di contanti. Gli italiani sono sempre stati estremamente restii nell’abbandonare la rassicurante carta filigranata, ma l’introduzione di nuove tecnologie contactless e soprattutto la nascita di app che velocizzano enormemente i pagamenti on line da effettuare tramite mobile stanno rapidamente cambiando le nostre abitudini.
A favorire questa significativa rivoluzione è stato anche l’introduzione dell’obbligatorietà della presenza del POS in tutti gli esercizi commerciali. Una grande innovazione è stata quella che concerne la Mobile Proximity Payment ovvero la possibilità di pagare in esercizi commerciali grazie allo Smartphone.
Per New Digital Payment si intendono invece tutte quelle transazioni on line che consentono di pagare multe, bollette, servizi di vario tipo e, naturalmente, merci. I maggiori appassionati di acquisti on line sono soprattutto adolescenti e giovani, mentre gli altri tipi di pagamento vengono apprezzati soprattutto dagli adulti e dagli intestatari di forniture energetiche.
La media italiana nei pagamenti digitali: in continua e significativa crescita
A livello meramente numerico è aumentata moltissimo la quantità di transazioni eseguite attraverso strumenti digitali. Si parla di un incremento totale del 16% per gli strumenti relativi al new digital payment, con un totale di oltre 30 miliardi di euro coinvolti in queste transazioni.
E’ impressionante il dato relativo al solo Contactless Payment (transazioni avvenute solo avvicinando la carta al POS): +700%
Gli importi medi delle singole transazioni sono invece ancora molto bassi, dal momento che sono principalmente micropagamenti quelli che vengono effettuati in digitale. La media è di soli 63 Euro a transazione.