E’ stata impiantata in Svezia la prima mano robotica su una donna di 45 anni. Gli studi sono stati effettuati alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
STOCCOLMA (SVEZIA) – La collaborazione tra Italia e Svezia porta ad una nuova svolta nel mondo delle medicina. Nel Paese scandinavo è stata effettuata un’operazione per impiantare una mano robotica su una donna di 45 anni.
L’intervento – effettuato grazie agli studi effettuati alla Scuola Superiore di Sant’Anna di Pisa – è perfettamente riuscito e nelle prossime settimane altri due pazienti potrebbero essere sottoposti allo stesso intervento.
Medicina, impiantata la prima mano robotica in Svezia
La prima operazione è stata effettuata su una donna che aveva perso la mano nel 2002. La paziente ora sta facendo riabilitazione per riacquistare la forza nei muscoli dell’avambraccio. In questo periodo la 42enne è al lavoro anche per imparare a controllare la mano robotica e nelle prossime settimane ritornerà a casa per riprendere una vita normale.
Soddisfazione da parte di Christian Cipriani, il ricercatore che ha guidato il gruppo alla Scuola Superiore di Pisa: “Grazie a questa interfaccia uomo-macchina così accurata – dichiara riportato dall’ANSA – e grazie alla destrezza e al grado di sensibilità della mano artificiale, ci aspettiamo che nel giro dei prossimi mesi la donna riacquisisca funzionalità motorie e percettive molto simili a quelle di una mano naturale“.
La donna in questi giorni rimarrà in ospedale con i medici e i ricercatori che guarderanno con molta attenzione tutti i progressi della paziente. Nelle prossime settimane l’intervento potrebbe essere effettuato su altre persone che hanno problemi simili.
Una scoperta che permetterà a diversi pazienti di riprendere la loro funzionalità della mano con questo arto robotico. La Scuola Superiore di Pisa continuerà a lavorare per migliorare tutti i dettagli e rendere sempre più solida questa invenzione pronta a diventare mondiale.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/scuolasuperioresantanna/