Nuova misura in vigore dal 1 luglio 2023.
Il governo di Giorgia Meloni ha deciso di accelerare l’adozione delle nuove regole sul lavoro e ha confermato il taglio del cuneo fiscale per i lavoratori dipendenti con redditi medio-bassi, che aumenterà di 4 punti percentuali rispetto a quanto già previsto dall’ultima legge di Bilancio.
Questa misura entrerà in vigore dal 1 luglio al 30 novembre 2023 e si tradurrà in un aumento di poco più di 96 euro al mese in busta paga per i redditi fino a 25.000 euro.
Il decreto prevede anche sgravi contributivi fino al 60% della retribuzione mensile lorda per chi assume giovani fino a 30 anni che non studiano né lavorano, i cosiddetti “neet”. Le sanzioni e le pene previste per i trasgressori delle nuove regole e per i cosiddetti “furbetti” saranno inasprite.
Inoltre, è prevista la riforma del Reddito di cittadinanza che sparirà a partire dal 1 gennaio 2024 per essere sostituito dall’Assegno di inclusione, incentivo economico rivolto ai nuclei familiari con soggetti disabili, over 60 o minori e con un Isee inferiore alla soglia dei 9360.