Un video sui social scatena la reazione di Giorgia Meloni, che interviene con parole nette sul testo dell’Inno di Mameli: ecco cosa ha detto.
La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha risposto con fermezza alla dichiarazione dell’artista Francamente, ex concorrente di X Factor, che aveva commentato Fratelli d’Italia affermando di non trovarlo un testo inclusivo. Senza menzionare direttamente la cantante, la premier ha affidato il suo messaggio ai social, ribadendo il valore dell’inno nazionale.
![Giorgia Meloni](https://newsmondo.it/wp-content/uploads/2023/04/IM_Giorgia_Meloni_2.jpg)
Giorgia Meloni difende l’Inno di Mameli
“L’Inno di Mameli è il canto di un popolo che ha lottato per la sua libertà e la sua unità. Ogni parola racchiude la nostra storia, il nostro orgoglio, il nostro senso di appartenenza”, ha scritto Meloni. “Fratelli d’Italia è un richiamo all’identità e alla fratellanza di una Nazione che guarda avanti con fierezza. Viva l’Italia, viva il nostro Inno. Sempre”.
La polemica nata dal video di Francamente
Tutto è iniziato quando Francamente, invitata a eseguire l’Inno di Mameli durante le Final Four di Coppa Italia di volley, ha condiviso un video sui social spiegando la sua posizione.
L’artista ha dichiarato di aver accettato l’incarico nonostante considerasse il Tricolore “anacronistico”, affermando di voler trasformare la performance in un gesto di emozionante inclusione.
“Ragioni transfemministe per cantare un inno non inclusivo. Prendiamo gli spazi, soprattutto quelli dai quali ci sentiamo più esclusǝ”, ha dichiarato Francamente.
L’artista ha poi aggiunto: “La prima cosa a cui ho pensato è: accetto, però cambio il testo per renderlo più inclusivo. Poi ho scoperto che sarebbe stato vilipendio alla bandiera, così mi sono detta che forse non è il caso”.
Successivamente, ha spiegato la decisione di eseguire comunque l’inno, indossando determinati colori per lanciare un forte messaggio politico: “Le persone queer esistono, le persone transessuali esistono e non sono cittadini di serie B. Le persone nere esistono e non sono cittadine di serie B. E tante sono le persone stanche di un’Italia razzista, omofoba e che si riconosce in un Tricolore anacronistico”.
Le dichiarazioni di Francamente hanno scatenato un acceso dibattito sui social e nel panorama politico. Mentre alcuni hanno elogiato il gesto come un atto di coraggio e visibilità per le minoranze, altri hanno criticato la cantante per aver messo in discussione un simbolo dell’identità nazionale.
La replica di Giorgia Meloni si inserisce in un contesto più ampio in cui il governo ha più volte ribadito la centralità di simboli tradizionali come l’Inno di Mameli e il Tricolore.
Il tema dell’inclusività linguistica nei simboli nazionali è oggetto di discussione, ma le parole della premier lasciano intendere che non ci sarà alcun spazio per modifiche al testo dell’inno mettendo da parte, ancora una volta, l’importantissimo tema dell’inclusività.