Energia, Meloni: "Faremo sentire la nostra voce in Ue"
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Energia, Meloni: “Faremo sentire la nostra voce in Ue”

europa russia gas gasdotti

Nella sua informativa la presidente Meloni ha parlato anche della questione energetica, tema del prossimo Consiglio Ue.

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni nell’informativa alla Camera ha elencato i temi su cui si discuterà nel Consiglio europeo del 15 e 16 dicembre. La premier ha insistito sul ruolo dell’Italia che sarà protagonista nelle prossime sfide globali. Uno dei temi più cruciali è la crisi energetica. Dall’approvvigionamento alla lotta alla speculazione dei prezzi sull’energia. Inoltre, parla anche dell’opera dell’elettrodotto tra Italia e Tunisia.

“L’obiettivo è un percorso di sicurezza energetica” su cui “da mesi l’Italia è in prima fila per un tetto dinamico dei prezzi. Per ora la risposta della Commissione europea è insoddisfacente e inattuabile” ha detto Meloni schierandosi in linea con gli altri paesi membri che hanno bocciato la proposta europea. “È fondamentale porre un argine alla speculazione: la posta in gioco sull’energia è molto alta perché definisce la capacità dell’Europa di difendere le sue famiglie e le sue imprese” evitando di avere “un’Ue a due velocità”, ha detto Meloni.

Camera dei Deputati Parlamento
Camera dei Deputati Parlamento
Leggi anche
Qatargate, Renzi: “No a doppia morale a sinistra”

“Serve più sicurezza energetica”

Secondo la premier i costi delle sanzioni imposte alla Russia devono essere superiori a quelli che pagano gli stati Ue perché nonostante siano “dolorose per il nostro tessuto produttivo” hanno dimostrato di essere efficaci. L’Europa, inoltre, deve evitare che la carenza di cibo diventi come gas e petrolio un’arma nelle mani di Putin per colpire l’Ue.

Inoltre, Meloni ha assicurato che “La raffineria Priolo continuerà a lavorare anche dopo il divieto di importazione del greggio russo. Il governo è intervenuto su uno dei tanti dossier irrisolti, difendendo i livelli occupazionali, abbiamo messo in sicurezza 10mila lavoratori: difendere l’interesse nazionale significa non scaricare sugli italiani i costi delle sanzioni alla Russia” ha sottolineato la premier.

Nella sua informativa Giorgia Meloni parla anche del piano degli Usa contro l’inflazione, l’Inflation Reduction Act che “desta preoccupazione” non solo all’Italia ma anche a Francia e Germania perché “Non possiamo nascondere i potenziali effetti distorsivi e discriminatori verso le imprese europee che potrebbe generare”.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 13 Dicembre 2022 11:34

Qatargate, Renzi: “No a doppia morale a sinistra”

nl pixel