La premier italiana si recherà oggi in Algeria per discutere con il presidente locale la possibilità di attuare il Piano Mattei.
Tra gli impegni nell’agenda del presidente del Consiglio Giorgia Meloni c’è l’incontro in Algeria con il presidente locale Tebbuone. I due leader discuteranno la possibilità di attuare il Piano Mattei in Africa. Il progetto della premier italiana consiste in una collaborazione con i Paesi africani.
I temi in agenda
L’intento della premier è quello di far diventare l’Italia hub energetico del Mediterraneo. Si tratta della prima visita ufficiale bilaterale all’estero della leader di destra Giorgia Meloni. Anche altri temi importanti verranno affrontati, come quello dell’industria, dell’innovazione, delle start-up e delle microimprese.
In una situazione difficile generata dagli scontri tra Russia e Ucraina che rendono difficile l’approvvigionamento delle materie prime per la produzione, l’Algeria si è dimostrata fortemente interessa a discutere con l’Italia del piano Mattei.
Con la decisione della Russia di interrompere la fornitura di gas, l’Algeria è infatti diventata il primo fornitore di gas naturale in Italia. In questo senso, anche Algeri sta cercando di ridurre la sua dipendenza dalla vendita del petrolio russo. Il prezzo di quest’ultimo, sempre a causa del conflitto, risulta essere instabile e talvolta il prezzo di vendita ne risulta compromesso quando il prezzo del petrolio greggio crolla.
In questa situazione, il presidente della Repubblica algerina, Abdelmadjid Tebboune, che oggi incontrerà la leader italiana, ha asserito: “L’Algeria è amica di tutti i Paesi, tranne di quelli che non lo vogliono: non dipende da alcuna orbita diplomatica.”
Infine la leader italiana ha ringraziato coloro che l’hanno aiutata a redigere le basi del Piano Mattei. Meloni spiega che si è trattato di un “lavoro estremamente strategico, perché noi stiamo tornando a proiettare prioritariamente l’Italia nel Mediterraneo per i suoi interessi strategici”.
