Meloni incontra Weber: asse Conservatori e Ppe
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Meloni incontra Weber: asse Conservatori e Ppe

Europa Unione europea UE

La premier Giorgia Meloni, nonché presidente dei Conservatori europei ha incontrato Weber il presidente del Ppe, il partito popolare.

I funerali di Benedetto XVI ieri sono stati anche l’occasione per ritrovare vecchi amici, Giorgia Meloni incontra e saluta Viktor Orbàn mentre Mario Draghi scambia qualche parola con il ministro dell’Economia Giorgetti. Alla cerimonia c’era anche il presidente del Partito popolare europeo Manfred Weber, bavarese come il papa emerito. Questa è stata l’occasione per un breve vertice a Palazzo Chigi con la premier e presidente del Partito dei Conservatori e riformisti europei (Ecr) Giorgia Meloni.

Il colloquio avvenuto ieri tra Meloni e Weber è stato il secondo in meno di due mesi e il primo dopo lo scoppio del Qatargate. Secondo molti analisti, questo incontro rientrerebbe in una sorta di avvicinamento tra i due partiti di destra, quello più radicale di Meloni e quello moderato del Ppe, allontanando i popolari dai socialisti, anche in vista delle prossime elezioni europee. Lo scandalo che ha coinvolto il Parlamento riguarda soprattutto esponenti del partito S&D tanto che la premier ha difeso l’Italia dicendo che questo piuttosto che “italian job” può essere chiamato “socialist job”.

Decreto Salva Casa: ecco tutte le modifiche che potrai apportare alla tua abitazione

Europa Unione europea UE
Europa Unione europea

Possibile alleanza tra Ppe e Ecr in vista delle elezioni del 2024

A confermare un avvicinamento tra le due famiglie politiche europee è lo stesso eurodeputato di FdI Procaccini che sottolinea che «il dialogo tra Conservatori e Popolari prosegue da tempo e si rafforza anche grazie al fatto che le due forze politiche vanno consolidandosi nelle rispettive nazioni». Il Qatargate potrebbe quindi cambiare gli equilibri all’interno delle alleanze europee anche in vista delle elezioni del 2024.

Emblematico è ciò che sta accadendo in Germania con i maggiori partiti del Ppe (Cdu e Csu) che stanno facendo una dura opposizione al governo socialista di Scholz. I rapporti ora tra Popolari e Socialisti tedeschi sono ai minimi e questo potrà avere le stesse ripercussioni sul Parlamento europeo, ha spiegato l’europarlamentare FdI. Stesso discorso vale per la Spagna “dove l’opposizione al governo socialista di Sanchez sta creando una saldatura tra Partito popolare e Vox, partito che fa parte della famiglia dei Conservatori europei”.

L’obiettivo di FdI è portare il Parlamento europeo con il voto del 2024 ad avere “un modello di Europa che non umili le nazioni ma le tenga nella giusta considerazione; che si occupi di meno cose ma più importanti. Fare meno, fare meglio: questo – ha ricordato Procaccini – è sempre stato il nostro motto”.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 6 Gennaio 2023 10:14

Regionali Lazio: Pd apre ai 5 stelle e Calenda pronto per l’alternativa

nl pixel