Meloni-Kishida: il Giappone partner strategico dell’Italia

Meloni-Kishida: il Giappone partner strategico dell’Italia

Ieri la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha incontrato il premier nipponico Kishida e ha espresso vicinanza di vedute.

Nella giornata di ieri la premier Meloni, dopo l’udienza con il papa in Vaticano, ha incontrato il premier giapponese Fumio Kishida in Europa per il suo tour in Occidente in vista del prossimo G7. Al centro della discussione la guerra in Ucraina. “Questa visita ha fatto emergere una forte convergenza di vedute sui punti principali della presidenza giapponese del G7″ ha detto Meloni ricordando che dopo il Giappone la presidenza del G7 passerà all’Italia. Motivo in più per rafforzare le relazioni tra i due paesi, sottolinea la premier.

Il leader nipponico Kishida ha ribadito che a livello di G7 “occorre mostrare salda determinazione nel condannare la minaccia atomica e difendere un ordine internazionale libero e aperto. In particolare essere coesi di fronte all’aggressione russa e proseguire e rafforzare sia le severe sanzioni contro la Russia, sia il deciso sostegno all’Ucraina”.

Giorgia Meloni

“Il Giappone diventa partner strategico”

La premier poi ha condiviso le proposte del Giappone su alcune priorità su cui lavorare insieme come “la tutela dell’ordine internazionale basato sulle regole, il rilancio e l’approfondimento dei paesi del cosiddetto Sud globale, il rafforzamento della sicurezza economica, delle catene di approvvigionamento, la lotta ai cambiamenti climatici, la transizione energetica. Sono tutte sfide sulle quali c’è molto lavoro da fare da parte di tutti. Approfondiremo queste materie, le questioni legate alla politica internazionale, partendo dalle conseguenze della guerra contro l’Ucraina” ha spiegato la presidente Meloni.

Le due posizioni di Roma e Tokyo sono “molto allineate” da quanto emerge dal vertice. Meloni ha sottolineato che il Giappone è una nazione amica e un partner di importanza centrale con un interscambio commerciale di oltre 12 miliardi di euro l’anno e con un partenariato sempre più forte in tutti gli ambiti compreso quello industriale e tecnologico. “Abbiamo convenuto oggi di alzare il livello delle relazioni italo-giapponesi” ha aggiunto la premier.