Giorgia Meloni, ospite al programma televisivo Mezz’ora in più, ha parlato delle sue intenzioni in merito alla legge sull’aborto.
Riflettori puntati nuovamente sul diritto all’aborto. A pararne Giorgia Meloni, la leader di Fratelli d’Italia. La Meloni avrebbe espresso dei dubbi in merito alle regole dell’Unione europea: secondo la leader, la sovranità dovrebbe appartenere al popolo. Manca una sola settimana alle elezioni politiche del 25 settembre, tramite cui verrà stabilita la natura del nuovo governo in carica.
Giorgia Meloni ha parlato della questione aborto e sulla sovranità del popolo ai microfoni di Mezz’ora in più, su Rai 3, nella puntata di oggi 18 settembre. Durante la puntata è stata fatta una contestazione a Giorgia Meloni sul tema dell’aborto.
Difatti, la leader nella sua autobiografia aveva dichiarato che non avrebbe toccato la legge. Successivamente, durante la sua campagna elettorale, ha dichiarato che l’avrebbe toccata per tutelare il valore sociale della maternità.
Alle asserzioni della dottoressa Armeni, durante la puntata, Giorgia Meloni ha così risposto: “Penso che in campagna elettorale continuino a girare delle informazioni totalmente infondate”, dice la leader sulla possibilità di modificare la seconda parte della legge sull’aborto, che sancisce il diritto dell’interruzione volontaria di gravidanza.
E continua: “Io non ho mai detto che voglio toccare la prima parte della legge 194. Non l’ho scritto e non l’ho detto in questa campagna. Io ho chiesto di applicare la prima parte della legge che tutela il valore sociale della maternità.
Poi precisa: “Accanto ai diritti che la legge già garantisce, vorrei aggiungere un diritto. Ovvero vorrei che le donne che si fossero trovate nella condizione di abortire perché non avevano alternative, possano avere quell’alternativa.” Secondo quanto emerge dall’intervista a Rai 3, pare che la Meloni sia intenzionata a garantire a una donna la piena autodeterminazione di mettere fine ad una gravidanza se desidera di farlo.
Rapporti con l’Unione europea
L’ex direttore del Corriere della Sera Ferruccio de Bortoli, in collegamento, ha poi chiesto a Meloni se ripresenterà la proposta di riforma costituzionale (di cui è prima firmataria) secondo cui il diritto comunitario non prevale su quello interno.
La leader di Fratelli d’Italia ha replicato: “Credo che questa rimanga una grande materia, e non solo in Italia. Noi diciamo che la sovranità appartiene al popolo e si manifesta nelle scelte parlamentari. È un dibattito che dobbiamo porre con garbo e questo non significa uscire dall’Ue ma di dare dei correttivi o di stabilire che riconosciamo l’articolo 11 della Costituzione italiana. È un tema di organizzare meglio la difesa dell’interesse nazionale in una dinamica europea”, dice.