Luciano Violante, ex presidente della Camera, smentisce le voci su un suo rapporto di influenza con Giorgia Meloni, elogiando la sua leadership.
Parole che pesano, parole che fanno discutere. Luciano Violante, ex presidente della Camera e figura di riferimento della sinistra italiana, ha risposto con fermezza alle voci che lo volevano come consigliere dietro le quinte di Giorgia Meloni.
“Meloni? La stimo!”, sinistra in tilt dopo le parole di Violante
In una lunga intervista rilasciata a La Verità, Violante ha precisato: “La stimo, è determinata, di grande leadership, ma che io sia colui che le sussurra cosa fare è un’invenzione, una favola giornalistica”.
Il commento arriva dopo la sua partecipazione ad Atreju, la kermesse annuale di Fratelli d’Italia, e segna una posizione chiara nei confronti delle speculazioni giornalistiche.
Violante ha voluto precisare anche il suo rapporto con la presidente del Consiglio, che conosce da quando lei era vicepresidente alla Camera: “Le feci i complimenti per come dirigeva l’Aula. Non è un lavoro facile, soprattutto per una giovane ragazza. Ci vuole autorevolezza, altrimenti non si riesce a mantenere l’ordine con centinaia di colleghi”.
L’ex magistrato ha elogiato anche la capacità di Meloni di posizionarsi a livello internazionale: “Ho trovato molto intelligente la sua collocazione nel contesto internazionale, che le ha permesso di superare i preconcetti nei suoi confronti”.
Il rapporto con Elon Musk e la sinistra
Un altro tema delicato toccato da Violante riguarda le accuse lanciate dalla sinistra italiana riguardo al rapporto tra Meloni e Elon Musk.
La sinistra ha spesso utilizzato questa connessione per attaccare il premier, insinuando che ci fossero possibili ingerenze o scambi di informazioni.
Ma Violante ha risposto senza mezzi termini: “Diventa un problema se le informazioni civili e militari vengono condivise. Tutt’altra cosa è un rapporto di amicizia, senza ingerenze”.
Queste dichiarazioni offrono uno spunto di riflessione per la sinistra italiana, invitata a considerare le parole di un esponente della sua stessa storia politica.
Luciano Violante ha, in effetti, gettato luce su alcuni aspetti della politica nazionale e internazionale, prendendo una posizione chiara su Meloni, le sue capacità di leadership e la sua strategia internazionale.