Meloni non perde il suo smalto: nuovo anno al top, il PD “insegue”

Meloni non perde il suo smalto: nuovo anno al top, il PD “insegue”

Una sorpresa scuote l’inizio del 2025: Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni sopra il 30%. Chi insegue e chi perde terreno? Ecco i dettagli del sondaggio di Lab2101.

Il 2025 inizia con una netta supremazia di Fratelli d’Italia, che registra un incremento dello 0,2%, portandosi al 30,4%. Questo risultato conferma il trend positivo del partito di Giorgia Meloni, consolidato nei due anni di governo. Sarà interessante osservare se questa crescita continuerà o se vi saranno cambiamenti significativi nei prossimi mesi.

Continua il trend positivo della Meloni: PD regge l’urto

Il Partito Democratico si posiziona al secondo posto con il 21,2%, registrando un lieve calo dello 0,1%. Nonostante questa piccola flessione, il PD rimane la principale forza di opposizione. 

I prossimi mesi saranno cruciali per capire se il partito riuscirà a invertire questa tendenza e aumentare i consensi.

Movimento 5 Stelle: un anno di sfide

Il Movimento 5 Stelle si attesta al 10,4%, con un incremento dello 0,2%. Dopo un 2024 difficile, segnato da un calo di consensi e tensioni interne, i pentastellati si preparano a rilanciare la loro immagine. 

L’uscita di Beppe Grillo ha rappresentato un punto di svolta, e ora il partito guidato da Giuseppe Conte dovrà affrontare nuove sfide per riconquistare la fiducia degli elettori.

Lega e Forza Italia: una corsa a due

Lega e Forza Italia si trovano in una situazione di quasi parità, rispettivamente all’8,6% e all’8,5%. La Lega registra un lieve calo dello 0,1%, mentre Forza Italia guadagna uno 0,1%. 

Questo testa a testa rappresenta una dinamica interessante all’interno della coalizione di governo.

Gli altri partiti: chi sale e chi scende

Alleanza Verdi-Sinistra si attesta al 6,0%, in lieve calo dello 0,1%. Tra i partiti centristi, Azione cresce dello 0,1%, raggiungendo il 3,2%, mentre Italia Viva scende al 2,6% con un calo dello 0,1%. Più Europa segna un incremento dello 0,2%, posizionandosi al 2,3%.

Infine, Sud Chiama Nord è stabile all’1,6% e Noi Moderati guadagna uno 0,1%, attestandosi allo 0,7%.