Giorgia Meloni torna al Paese con von der Leyen e Rutte, per trovare un’intesa sui flussi migratori con il presidente Kais Saied.
Il mese scorso la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, si è recata ben due volte in Tunisia per discutere con i principali politici del Paese sulla questione migranti. Oggi la premier ritorna sul posto insieme alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il primo ministro olandese Mark Rutte.
Il Memorandum d’intesa
Il motivo di questo terzo viaggio di Giorgia Meloni a Tunisi riguarda la firma del Memorandum d’intesa con il presidente Kais Saied. Oltre alla questione migranti, il testo mira anche ad una forte cooperazione energetica e accelera gli scambi culturali tra tunisini ed europei.
Diversamente da come si pensi, il presidente Saied sembra davvero ad un passo dal firmare l’intesa con i partner europei. Bruxelles al momento prevede lo stanziamento di 150 milioni di euro a sostegno del bilancio tunisino e di 105 milioni di euro come supporto al controllo delle frontiere.
Annunciando una lotta a tutto campo contro i trafficanti, Saied afferma: “Molti sono i casi di migrazione e questa non è la sua solita forma, ma una vera e propria deportazione. Il tutto è gestito da reti criminali che praticano la tratta di esseri umani e il traffico di organi. Queste reti hanno uno scopo lucrativo, ma mirano anche all’esistenza stessa dei Paesi”.
Meloni: “Un passo importante”
Durante le dichiarazioni congiunte fatte senza la presenza di giornalisti, Giorgia Meloni ha espresso soddisfazione per quello che definisce l’inizio di un accordo strategico fondamentale. “E’ un primo passo importante verso un vero e proprio partenariato fra Tunisia e Unione Europea, che possa affrontare in maniera integrata tanto la crisi migratoria tanto lo sviluppo di entrambe le sponde del Mediterraneo”, ha dichiarato.
A seguito della firma del patto sulla migrazione da parte di 27 ministri dell’Interno europei in Lussemburgo,pare essere giunti all’inizio di un iter che porterà alla fine del mese al Consiglio europeo dedicato proprio al tema migranti. La Meloni infatti si augura di portare “un memorandum già siglato tra Unione Europea e Tunisia”.
Il tema della Tunisia sarà in agenda per il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, che parte oggi per Washington anche per discutere con la direttrice del fondo monetario internazionale, Kristalina Georgieva. “Solo con la stabilizzazione dei paesi di partenza dei migranti potremo risolvere il problema”, ha detto Tajani.