Mercato auto, numeri in crescita rispetto al 2020 ma il confronto con gli anni pre-Covid è negativo

Mercato auto, numeri in crescita rispetto al 2020 ma il confronto con gli anni pre-Covid è negativo

I dati di aprile del mercato auto. I numeri sono positivi rispetto al 2020. Ma il trend è fortemente negativo in confronto ai livelli pre-Covid.

ROMA – I dati di aprile del mercato auto sono in parte positivi. In confronto con il 2020, anno della pandemia, è stata registrata una crescita importante con un +255,9%. Un dato che, come precisato anche dagli esperti, non deve tranne in inganno visto che rispetto al 2019 c’è stato un calo del 22%.

Il dato positivo – il primo commento del Centro Studi Promotor riportato da La Repubblica è che in Italia è stato registrato un calo più contenuto. Se verranno rifinanziati gli incentivi auto per tutto l’anno il 2021 potrebbe concludersi con vendite poco sotto il 2019“.

I dati Acea

Nel primo quadrimestre dell’anno post lockdown in Italia sono state vendute più di 4 milioni di auto. Dato con un incremento del 23,1% rispetto al 2020 e un calo del 25% sul 2019. Per quanto riguarda Stellantis, il mese di aprile ha fatto registrare una salita del 358,2% rispetto al 2020, con la quota di mercato salita al 21,7%.

Su base quadrimestrale, invece, da registrato un +33,1% in confronto al 2020, con la quota che è salita dal 20,1% dell’anno della pandemia al 21,7%.

Macchine

Quagliano: “Continuare con gli incentivi”

I dati sono stati commentati anche da Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor: “Il minor calo dell’Italia è dovuto al fatto che il nostro Paese ha stanziato generosi incentivi per l’acquisto di vetture […]. Nel decreto ristori dovrebbe essere inserito un congruo rifinanziamento proprio per l’acquisto delle vetture nella fascia più richiesta“.

Se fosse così – ha aggiunto – il mercato italiano nell’anno in corso potrebbe chiudere con un consuntivo non molto al di sotto del livello di immatricolazioni registrate nel 2019“. I prossimi dati, quindi, saranno decisivi per capire se il trend e le previsioni saranno confermate oppure i dati dovranno essere rivisti.