Mercato auto marzo 2018: vendite in calo di quasi il 6%
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Direttore: Alessandro Plateroti

Mercato auto: marzo negativo, immatricolazioni in calo del 5.7 %

Mercato Auto Marzo 2018

Mercato auto marzo 2018 è stato piuttosto negativo; in generale, anche la media trimestrale risulta in calo rispetto a quella di gennaio-marzo 2017.

Marzo non è stato un mese particolarmente favorevole per il mercato auto italiano. Il dato relativo alle vendite, infatti, fa registrare una sensibile diminuzione rispetto allo stesso mese del 2017: – 5.7%. Il decremento è quasi il doppio in riferimento ai veicoli leggeri (- 10.53 %); entrambi i dati sono sostanzialmente in linea con le previsioni Acea che profilavano un calo della crescita per tutto il 2018.

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Immatricolazioni marzo 2018: circa 7.000 in meno del 2017

Stando ai dati del Ministero dei Trasporti, a marzo 2017 erano state immatricolate 226.780 vetture mentre a marzo 2018 le unità immatricolate sono 213.731. Si registra quindi un calo piuttosto deciso, anche rispetto ad un febbraio comunque negativo (-1.22%, ossia poco più di duemila immatricolazioni in meno) ma comunque più vicino ai dati fatti registrare un anno prima. Il calo delle vendite auto di marzo 2018 influisce anche sulla media trimestrale che risulta in leggero calo (-1.5%) con 574.130 immatricolazioni, quasi diecimila in meno rispetto a quelle del trimestre gennaio-marzo 2017 (583.162 unità immatricolate). La contrazione sarebbe dovuta a doversi fattori contingenti, dal maltempo all’incertezza elettorale al giorno lavorativo in meno.

Il passivo non è stato limitato neanche dalle famose Km0, quelle cioè che vengono immatricolate dai concessionari a fini espositivi e poi rivendute – con forti sconti- in un secondo momento. Non è quindi un caso che tra il 28 e il 30 marzo siano stati targati 98.122 veicoli, la maggior parte dei quali verosimilmente andrà a rimpinguare le ‘riserve’ di auto a Km0 ferme nei concessionari.

Mercato Auto Marzo 2018
Fonte immagine: https://www.flickr.com/photos/danidmas/14626328252

Male FCA e i gruppi asiatici, VW in crescita

Per quanto le vendite FCA di marzo 2018, i riscontri non sono positivi, anzi. Le vendite risultano in calo del 12.94% (59.779 unità immatricolate). Il dato risente soprattutto delle prestazioni negative di FIAT (giù del 20 % circa), Lancia (- 36.62 %) e Maserati (- 23.84%), bilanciate solo in parte dalla crescita di Alfa e Jeep. Quest’ultima ha fatto registrare una crescita considerevole (+76,74%) mentre quella del Biscione ha di poco superato il 17%.

Malgrado il calo della Audi (- 4.38%), le vendite auto del Gruppo Volkswagen registrano una buona percentuale di crescita (+ 6.8 %), spinta soprattutto dalla SEAT (+ 32.76%) mentre il marchio di Wolfsburg si attesta sul +9.01 %. Per quanto concerne la concorrenza degli altri produttori tedeschi, confermato il trend in calo che ha caratterizzato gennaio e febbraio: Daimler – 2.2 %, Gruppo BMW -7.3%, Mini – 23.1%; in controtendenza la Mercedes (+ 4.7 %).

Dati lusinghieri, infine, anche per il Gruppo PSA (+ 62.4%); il marchio del gruppo con i numeri migliori è la Citroën (+ 18.62%) mentre la Peugeot registra un leggerissimo calo (- 0.44%). Rendimento negativo, invece, per il Gruppo Renault, penalizzato dal marchio omonimo (-10.83%) malgrado la crescita delle vendite da parte della Dacia (+10.10%). Per concludere, marzo negativo anche per quasi tutte le case automobilistiche asiatiche, specie la Subaru (-25%); fanno eccezione la Mazda e la Honda con incrementi a due cifre (+18.89 % e +11,77%).

Fonte immagine: https://www.flickr.com/photos/automobileitalia/32775659146

Fonte immagine: https://www.flickr.com/photos/danidmas/14626328252

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ultimo aggiornamento: 4 Aprile 2018 17:00

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