La Juventus punta forte su Lazar Samardzic. Ma quali sono le dinamiche dietro questa mossa? Scopriamo insieme.
La Juventus, con l’apertura del mercato invernale alle porte, ha messo nel mirino Lazar Samardzic, il talentuoso centrocampista dell’Udinese. La dirigenza bianconera, guidata dal duo Giuntoli-Manna, è determinata a rafforzare il centrocampo, soprattutto alla luce delle probabili partenze di Nicolò Fagioli e Paul Pogba.
Non è un dettaglio da poco: Samardzic ha legami stretti con due attuali calciatori della Juve, Vlahovic e Yildiz. Queste amicizie potrebbero giocare un ruolo chiave nella decisione del serbo. Vlahovic, in particolare, ha già espresso in passato il desiderio di vedere il suo connazionale a Torino.
Le complicazioni: il padre-agente
Ma come in ogni trattativa, ci sono ostacoli da superare. Uno dei principali è rappresentato dal padre di Samardzic, Mladen, che funge anche da suo agente. La sua natura imprevedibile ha già causato sorprese in passato, come dimostra l’episodio con l’Inter lo scorso agosto.
La Juventus, però, ha un piano ben definito. La proposta sarebbe simile a quella avanzata dall’Inter: un prestito oneroso con diritto di riscatto, che potrebbe trasformarsi in obbligo in caso di qualificazione in Champions League. Questa formula permetterebbe alla Juve di assicurarsi uno dei talenti più promettenti d’Europa senza gravare eccessivamente sul bilancio.
Le contropartite possibili
La Juventus ha anche diverse carte da giocare per facilitare l’accordo. Si parla di possibili contropartite tecniche, come Hans Nicolussi Caviglia o Marley Akè, che potrebbero essere inseriti nell’affare.
Il mercato è sempre pieno di sorprese e sfide. Ma una cosa è certa: la Juventus è determinata a portare Samardzic a Torino. Con il talento del serbo e l’esperto lavoro della dirigenza bianconera, i tifosi possono aspettarsi grandi cose.
