Il Milan è pronto a effettuare cessioni eccellenti per sistemare i conti e finanziare il mercato in ingresso. Donnarumma è il sacrificio più remunerativo…
Il Milan pensa al mercato in entrata ma deve fare i conti con un bilancio in profondo rosso. Ecco perché, come titola Tuttosport, il club di via Aldo Rossi pensa seriamente al lato delle cessioni per riequilibrare una situazione finanziaria sotto la lente della Uefa.
I “sacrificabili”
Non è un mistero che tra i maggiori indiziati ci siano Donnarumma, Kessié e Cutrone. Profili giovani che hanno una buona appetibilità sul mercato.
La posizione su Donnarumma
Il Milan, per quel che riguarda il portierone di Castellammare di Stabia, non vorrebbe privarsi di un talento del genere, in considerazione anche dell’età di Gigio. Tuttavia, con Reina e Plizzari alle spalle, i rossoneri potrebbero sacrificare Donnarumma per almeno 60 milioni, risparmiando al tempo stesso 12 milioni lordi di ingaggio.
Il valore di Kessié
Per quel che riguarda Franck Kessié, il centrocampista ivoriano potrebbe risultare prezioso per Giampaolo, in particolare per la fisicità. Ma non appare imprescindibile e a fronte di un’offerta di oltre 30 milioni l’ex Atalanta (che pesa sulle casse del Milan per 20 milioni, ndr) potrebbe fare le valigie.
Cutrone, arriva l’offerta giusta?
Il nome di Patrick Cutrone in uscita è fortemente indiziato negli ultimi giorni. L’attaccante cresciuto nelle giovanili rossonere non è incedibile, anche perché Giampaolo ha intenzione di giocare con Piatek e André Silva titolari. Se uno dei club interessati al 21enne di Como si presentasse con un’offerta di almeno 25 milioni allora il mercato del Milan piazzerebbe una cessione che sarebbe di intera plusvalenza.
Gli altri sul mercato
Per quel che riguarda Suso, lo spagnolo sarà provato da Giampaolo nel ruolo di trequartista. Allo stato dell’arte, l’ex Liverpool non si muove, a meno che non deluda il nuovo tecnico rossonero… Più probabile che parta Castillejo, più difficile da inquadrare nel 4-3-1-2.
