Mercato Milan: Conti, addio ai rossoneri a fine anno?

Mercato Milan: Conti, addio ai rossoneri a fine anno?

La Gazzetta dello Sport sottolinea come solo uno tra Calabria e Conti rimarrà in rosa. Per l’ex Atalanta pochi minuti giocati e troppi problemi fisici

Si addensano nubi minacciose sul futuro al Milan di Andrea Conti. La società rossonera, infatti, ha sempre più intenzione di rivoluzionare la squadra in vista del prossimo anno, con innesti importanti che riguardano soprattutto la zona mediana del campo e gli esterni d’attacco. A investimenti importanti, però, devono corrispondere operazioni in uscita altrettanto significative, per colmare almeno in parte gli esborsi. Se ieri si parlava di una possibile cessione estiva del turbolento Franck Kessie, oggi la Gazzetta dello Sport si concentra su un altro possibile addio a fine anno.

Milan-Conti, per la Rosea le strade stanno per separarsi

La permanenza di Andrea Conti al Milan, fino ad ora, è stata alquanto complicata e travagliata. Acquistato il 7 luglio del 2007 dall’Atalanta per la significativa cifra di 24 milioni di euro, infatti, il calciatore non è praticamente mai riuscito a mostrare il suo valore in campo.

Due gravi infortuni, infatti, lo hanno tenuto fuori dal campo fino all’inizio di quest’anno: il successivo rientro, poi, è stato graduale e non senza qualche piccola ricaduta. A causa di un affaticamento muscolare, infatti, Conti è nuovamente ai box dall’inizio di aprile e ha già saltato due partite. La dirigenza rossonera, secondo la Gazzetta, starebbe quindi valutando se continuare a puntare su di lui.

Davide Calabria

Milan, via Conti a fine stagione? Spazio a Calabria-Abate

Sono tre, al momento, i terzini destri presenti nella rosa del Milan. Accanto ad Andrea Conti, infatti, c’è il titolare quasi inamovibile Davide Calabria. Quindi, non va dimenticato il vice-capitano rossonero Ignazio Abate: classe 1986, ma sempre pronto nel momento del bisogno, anche riciclandosi come difensore centrale. In caso di sacrifici necessari, dunque, pare che la società abbia deciso di dare l’addio a un calciatore dalle grandi prospettive ma, finora, troppo fragile a livello fisico.

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