Il Milan è stato protagonista assoluto del mercato invernale: i 70 milioni per Paquetà e Piatek “esigono” la qualificazione Champions.
Il mercato appena chiuso ha vista il Milan protagonista assoluto. Come riporta La Gazzetta dello Sport, il club rossonero ha staccato tutti, anche in Europa: 70 milioni spesi per acquistare il brasiliano Paquetà e il polacco Piatek.
La classifica
Il Milan ha quindi speso più del PSG (45 milioni per Paredes dallo Zenit), del Bournemouth (35 milioni per Solanke e Mepham), del Newcastle (24 milioni per Almiron e 1 per il prestito di Barreca) e del Lipsia (19 milioni per Haidara).
Elliott spende per la Champions…
La società detenuta dal Fondo Elliott ha quindi fatto le cose in grande, nonostante i margini ristretti imposti dalla Uefa. Settanta milioni per due colpi: uno a centrocampo (dove il vuoto di Bonaventura è stato rilevante) e uno in attacco (per colmare la partenza di Higuain). Dalle prime uscite, Paquetà e Piatek hanno dato segnali importantissimi che fanno ben sperare. L’obbiettivo del Milan è il 4° posto: il fondo di Paul Singer ritiene decisiva la partecipazione alla prossima Champions League. E con i prossimi rientri di Biglia e Caldara, Gattuso avrà più chance a disposizione.
