Milan, tutti i controsensi del mercato presentato da Fassone: i tifosi meritano chiarezza

Mercato Milan, i conti non tornano: le contraddizioni nelle risposte di Fassone lasciano l’amaro in bocca.

A sentire le dichiarazioni di Marco Fassone, intervenuto al Q&A rossonero per rispondere ai tifosi, pare evidente che qualcosa non torna. Partiamo dagli aspetti positivi. Qualcuno doveva metterci la faccia e lo ha fatto lui, come di consueto, e questo sicuramente gli fa onore. Poi ci sono però le note dolenti. Sorvoliamo sul fatto che abbia ripetuto decine di volte di non sapere nulla dei progetti di Yonghong Li. Anzi, fingiamo che sia vero, anche se la cosa non fa onore al presidente e tira l’acqua al mulino dell’Uefa.

Mercato Milan: i vincoli dell’Uefa

Passiamo invece al calciomercato del Milan, visto che è stato chiesto ai tifosi di pensare al calcio giocato. Bene. Da quanto emerso dalla chiacchierata informale con Fassone, pare che il Milan dovrà chiudere il mercato in pari. Ossia si torna ai vecchi tempi, quelli in cui si spende quanto si vende. Ma anche questo ci sta bene, in fin dei conti era preventivabile. Poi la coerenza si perde nei dettagli: Mirabelli starebbe trattando tre nomi da Milan. Quindi partiranno i big? No, l’intenzione della società è quella di trattenere i giocatori di punta nella rosa. Poi c’è la correzione e l’obiettivo si trasforma nella speranza di trattenere i vari Bonucci, Suso e compagnia cantante.

Mercato Milan, i controsensi di Fassone

Ma la domanda è: senza una cessione illustre, con quali soldi si fa mercato? Non possono bastare le cessioni di Lapadula, Niang, Bertolacci, Bacca, Antonelli, Abate e Gustavo Gomez per finanziare i tre acquisti promessi, tra cui un grande attaccante.

Allora qualcuno partirà. Probabilmente sarà Donnarumma, ma perché non dirlo pubblicamente, perché non scoprire le carte ed essere sinceri: per finanziare tre colpi serve un sacrificio. Non si sarebbe scandalizzato nessuno, anzi, forse per una volta avremmo apprezzato l’onestà.

Di seguito il video con le dichiarazioni di Fassone: