In attesa della pronuncia della Corte d’Appello sulla riduzione della squalifica, in casa Milan si riflette sul futuro del Pipita. Al momento, non ci sono certezze
Il valore del calciatore non si discute, nonostante alcuni evidenti limiti caratteriali che si manifestano nelle partite clou. Gonzalo Higuain è un super bomber, garanzia totale in fatto di gol e gioco al servizio della squadra. Un attaccante tra i più forti in circolazione il cui futuro in rossonero, però, è tutt’altro che certo. A pesare è la valutazione molto alta del calciatore nel caso in cui venisse esercitato il diritto di riscatto. Una “patata bollente” che Ivan Gazidis, a breve nuovo amministratore delegato del club, si troverà a dover gestire.
Milan-Higuain: i “contro” dell’operazione riscatto
Il Milan ha già sborsato 18 milioni di euro alla Juventus, la scorsa estate, per avere in prestito Gonzalo Higuain. A fine anno, la società rossonera dovrebbe darne altri 36 ai bianconeri per chiudere l’operazione e portare definitivamente a Milanello il bomber argentino. Col contratto in scadenza nel 2021, si tratterebbe di una operazione che verrebbe a costare cl club di via Aldo Rossi 18 milioni annui.
Aggiungendo a questo anche l’ingaggio lordo del giocatore, ovvero 19 milioni di euro, si comprende bene come l’operazione-Higuain avrebbe un peso specifico altissimo nei futuri bilanci del Milan.
Milan-Higuain: tutto nelle mani di Ivan Gazidis
Il mercato del Milan, in entrata, è strettamente legato alle sanzioni che il club riceverà per le violazioni del Fair Play Finanziario. Tra queste potrebbe esserci anche quella legata alla riduzione del totale degli ammortamenti annuali: problema non da poco, per una operazione come quella legata al Pipita.
Sarà Ivan Gazidis ad avere l’ultima parola sul calciatore. C’è anche la possibilità che il top manager sudafricano possa lasciar decadere l’opzione di riscatto sul calciatore, per poi andare a discutere un nuovo accordo con il club bianconero. I tifosi sperano e attendono: perdere l’attuale numero 9 sarebbe un brutto colpo in prospettiva.
