Leonardo il mercato… ‘alla Berlusconi’

Leonardo il mercato… ‘alla Berlusconi’

Milan, il mercato di Leonardo e Maldini ricorda i bei tempi andati e che forse, finalmente, torneranno.

Il Milan riscopre il Leonardo che non ti aspetti, quello che lascia il club come traditore per andare all’Inter, quello richiamato da Elliott per portare la squadra ai vertici, quello accolto dalle polemiche e quello che in un mese fa meglio dell’ultimo Galliani e di Massimiliano Mirabelli.

Milan, un mercato come quello dei bei tempi

A inizio luglio gran parte della tifoseria milanista era ormai rassegnata a un mercato di seconda fascia e a una o più cessioni illustri. I vari Donnarumma, Bonaventura e Suso avevano la valigia in mano al momento dell’arrivo di Leo a Casa Milan. Invece il direttore tecnico brasiliano ha esordito con una maxi operazione intavolata con la Juventus. Tutto è nato dalla richiesta di Bonucci di tornare in bianconero. Poteva essere una figuraccia per il club rossonero, sedotto e abbandonato dal difensore azzurro. Leonardo invece ha preso in mano le redini della situazione e ha dettato legge. Bonucci alla fine è stato accontentato ma il Milan ha portato a casa Gonzalo HiguainMattia Caldara, due innesti di livello per tornare ai vertici.

Fonte foto: https://www.facebook.com/ACMilan/

Mercato Milan, l’intelligenza di Leonardo e Maldini

Il mercato del Milan è stato intelligente, ragionato e mirato. Sono state accontentate le richieste di Gennaro Gattuso che voleva un attaccante, un centrocampista e un attaccante esterno. Ma il nuovo Milan ha fatto di più. Ha messo le mani anche su un giovane prospetto come Halilovic, si è assicurato un portiere di livello e carisma come Pepe Reina e ha rinforzato la corsia sinistra con Ivan Strinic, poi costretto a fermarsi a causa di un problema cardiaco, e Diego Laxalt, giocatore interessante anche per le sue caratteristiche che ne fanno un giocatore con grande propensione ad attaccare.

Fonte foto: https://www.facebook.com/ACMilan/

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