Secondo quanto raccolto da Sky Sport, lo Shakhtar avrebbe deciso di togliere Taison dal mercato: si chiudono così le operazioni in entrata del Milan?
La volontà del Milan era quella di chiudere la sessione estiva di calciomercato con i fuochi d’artificio. Ante Rebic è ormai un calciatore rossonero e va a prendere il posto di André Silva (trasferito all’Eintracht nella stessa operazione) all’interno dello scacchiere di Marco Giampaolo. Boban e Maldini, però, hanno tentato di fare ancor di più, regalando al Diavolo il brasiliano Taison Barcellos Freda, ala sinistra classe 1988 in forza allo Shakhtar Donetsk. Un’operazione che stamattina sembrava fattibile: la redazione di Sky Sport, però, ha comunicato come il club ucraino abbia chiuso tutte le porte.
Taison-Milan, è un nulla di fatto
A spiegare ancor meglio la situazione è il portale calciomercato.com. Secondo quanto raccolto dal sito specializzato, il Milan ha fatto un tentativo per convincere lo Shakhtar ad abbassare le pretese, rispetto alla clausola rescissoria di 30 milioni di euro presente nel contratto del brasiliano.
La società ucraina, però, ha imposto un immediato stop alla trattativa. Sarebbe stata comunque un’operazione assai complicata. In primis, vanno considerate le tempistiche assai ristrette per concluderla. In seconda battuta, poi, Taison ha un’età che lo porrebbe al di fuori del progetto giovani voluto da Ivan Gazidis. Il Milan, finora, ha acquistato giocatori nati dal ’93 in su.
Milan, mercato chiuso con Rebic?
La netta impressione, dunque, è che il mercato in entrata del Milan possa considerarsi chiuso con l’arrivo del croato Ante Rebic. Sembra infatti complicato andare a chiudere operazioni importanti entro le 23 di stasera.
Anche per ciò che riguarda le cessioni non dovrebbero esserci stravolgimenti rilevanti. Suso e Kessie alla fine rimarranno, così come Castillejo. Toccherà a Giampaolo, adesso, plasmare al meglio il materiale che ha a disposizione. Il prossimo impegno del Diavolo, dopo la sosta, sarà in trasferta contro l’Hellas Verona.
