Il futuro di Riccardo Montolivo è sempre più lontano dai rossoneri. A giugno il giocatore va in scadenza di contratto, ma i corteggiatori in A non mancano
Riccardo Montolivo, ormai da mesi, è un vero e proprio separato in casa. L’ex capitano del Milan non è mai stato impiegato da Gennaro Gattuso che, dall’inizio del campionato, lo ha relegato in fondo alle gerarchie, anche nei momenti di massima emergenza a centrocampo. Nonostante infortuni e squalifiche a ripetizione, infatti, l’ex nazionale azzurro è sempre stato ignorato. Il suo contratto con la società rossonera scade il 30 giugno 2019: le possibilità che possa partire già a gennaio però ci sono.
Bologna, Genoa e Spal: tre pretendenti per Montolivo
La sua buona carriera e le condizioni fisiche ancora ottimali fanno di Montolivo un ottimo prospetto per quelle squadre di massima serie che hanno la necessità di rinforzare il reparto mediano con un elemento di grande esperienza e sicuro affidamento.
Il Bologna, come già precisato nei giorni scorsi, sembrerebbe in vantaggio sulle altre pretendenti, con Pippo Inzaghi che vorrebbe affidare al giocatore ex Atalanta e Fiorentina le chiavi del centrocampo felsineo. Occhio però anche a Genoa e Spal. In rossoblu il calciatore gode di un grande estimatore: il tecnico Claudio Prandelli che lo ha allenato in viola e azzurro. A Ferrara, invece, lo accoglierebbero a braccia aperte.
Il Milan vuole liberarsi di un contratto pesante
Il calciatore, classe 1984, percepisce al Milan uno degli ingaggi più pesanti di tutta la rosa: si parla di 4,6 milioni lordi all’anno. La società rossonera vedrebbe dunque di buon grado la possibilità di sgravarsi, almeno in parte, di una cifra assai pesante.
Per adesso non ci sono trattative avviate, ma le possibilità che Riccardo Montolivo lasci il Milan prima della naturale scadenza contrattuale prevista tra sei mesi sta sensibilmente aumentando nelle ultime ore.