Tensione alle stelle tra i tifosi laziali e Milinkovic-Savic, autore di un campionato anonimo. Tra striscioni di contestazione e crisi, il mercato incombe
Che Sergej Milonkovic-Savic sia sempre meno amato dalle parti di Formello e dintorni è più di una supposizione. Come è stato evidenziato due giorni fa dal quotidiano romano Il Messaggero, infatti, alcuni ultras hanno esposto nella zona nord di Roma uno striscione contenente il poco edificante messaggio “Milinkovic zingaro“. Una contestazione aperta ed evidente che fa il paio con quella dello scorso 7 ottobre, quando nelle mire del tifo organizzato era finito anche Luis Alberto.
Crisi Milinkovic-Savic: il mercato può essere la soluzione?
Luis Alberto e Milinkovic, simboli della Lazio rampante dello scorso anno, sono la copia sbiadita dei grandi giocatori di un anno fa. Le pressioni derivanti dall’attenzione delle grandi d’Europa hanno inciso sul rendimento del talento serbo. Così come la ferrea volontà di Lotito di non cedere il centrocampista.
Non è un segreto che Milinkovic-Savic sia uno dei grandi desideri di mercato rossoneri in vista della prossima estate. Leonardo, però, ha già sottolineato come il prezzo del calciatore sia assolutamente fuori quota per le casse della società di via Aldo Rossi.
Milinkovic-Milan: possibile assalto estivo
I deludenti numeri della stagione di Milinkovic-Savic, però, potrebbero portare a un netto deprezzamento del suo valore di mercato. Lo scorso anno Lotito affermava che il jolly serbo di centrocampo valesse addirittura più di cento milioni di euro: la lista di pretendenti però era lunghissima e includeva tra le altre United e Real Madrid.
Dopo una stagione negativa, sia il prezzo che le squadre interessate potrebbero diminuire e, magari, quello che sembra un sogno inarrivabile potrebbe diventare alla portata. Basterà attendere qualche mese per averne certezza: intanto, assieme al Milan, anche Juventus e Inter sono sulle tracce del giocatore.
