Andrej Kramaric, attaccante dell’Hoffenheim, è stato nel mirino del Milan fino agli ultimi giorni di mercato. L’agente spiega i motivi del mancato accordo
Un attaccante croato, alla fine, è giunto alla corte di Marco Giampaolo: Ante Rebic però è stato il vero e proprio colpo a sorpresa di Boban. Il suo nome, infatti, non era mai stato accostato ai rossoneri ed è spuntato solo nelle ultimissime ore di mercato. Il profilo di un altro connazionale invece era stato appuntato sui taccuini degli esperti di mercato: si trattava di Andrej Kramaric, punta dell’Hoffenheim classe 1991. La possibilità di un suo arrivo in rossonero era stata vagliata sin dall’inizio dell’estate, salvo poi non concretizzarsi mai.
Milan-Kramaric, l’agente parla a TMW: “Hoffenheim, prestito bocciato”
Vincenzo Cavaliere, procuratore del bomber croato, è stato contattato a tal proposito dalla redazione di Tuttomercatoweb. La sua spiegazione svela con chiarezza il perché del mancato accordo tra le due società. A far saltare il tutto sono state le modalità d’acquisto proposte dai rossoneri che, stando alla sua versione dei fatti, hanno portato l’Hoffenheim a chiudere subito ogni discorso.
“Kramaric è uno dei più grandi attaccanti d’Europa. Abbiamo avuto una discussione con il Milan, ci sono state delle possibilità, ma i tedeschi non avevano nessuna intenzione di farlo in prestito. I numeri erano alti, con i rossoneri abbiamo parlato ma c’erano profili diversi per la punta. Non era una questione tecnica o economica“.
Le cifre di Kramaric in Bundesliga
Nato a Zagabria il 19 giugno del 1991 e cresciuto nelle giovanili della Dinamo Zagabria, la punta centrale ha vestito anche le maglie di Lokomotiva Zagabria, Rijeka, Leicester City e Hoffenheim. In Bundesliga da tre anni e mezzo, le sue cifre sono molto interessanti. Col club tedesco, infatti, ha giocato 119 partite ufficiali, mettendo a segno 51 reti: 45 in campionato, 3 in Coppa di Germania e 5 nella scorsa edizione della Champions League.
