Presentata nel 2015 come restyling della seconda serie della GL, la Mercedes GLS rappresenta un modello di riferimento per i SUV/fuoristrada di lusso.
Nel 2015, in occasione del Salone dell’Auto di Los Angeles, la Mercedes presentava la nuova generazione di fuoristrada di lusso che riprende e aggiorna il design della seconda serie GL (la X-166), lanciata sul mercato nel 2006. In concomitanza con l’ampio restyling, la casa della Stella cambia la denominazione della serie, che da GL diventa GLS.
Scheda tecnica Mercedes GLS
La nuova classe Mercedes GLS si presenta come un crossover tra SUV e fuoristrada, un lussuoso cinque porte omologato per sette posti a sedere. Gli ingombri sono notevoli: la lunghezza supera i cinque metri (5.130 mm), la larghezza sfiora i due (1.930 mm) e l’altezza arriva a 1.850 mm. Un’auto così imponente ha anche un’interasse importante (3.080 mm) e una massa a pieno carico di quasi 2.500 kg e un serbatoio da 100 litri, degnamente proporzionato ai consumi (molto alti) della vettura.
Alle dimensioni esteriori si abbina un’ampia capacità interna: il bagagliaio è il più grande del segmento, con una capacità minima pari a 680 litri che può essere portata fino ad un massimo di 2.300 litri grazie ai sedili ribaltabili 60:40.
Rispetto alla generazione precedente, la Mercedes GLS presenta alcune importanti novità soprattutto per quanto concerne il design degli esterni. Ad essere ridisegnato, in particolare, risulta essere il frontale che presenta una nuova calandra: le due fasce cromate entro le quali era compreso lo stemma Mercedes al centro della griglia vengono rimpiazzate da due moduli lineari a lamelle nere con profilo cromato.
La versione AMG – quella più costosa e potente – presenta una “grembialatura anteriore nel design A-Wing con voluminose prese d’aria, il flic dal profilo aerodinamico perfezionato. Mascherina del radiatore a lamelle nere. E passaruota ampliati di 44 mm” come si legge sul sito ufficiale del costruttore tedesco.
Motorizzazioni Mercedes GLS
La Mercedes GLS offre sia propulsori a benzina che a diesel, tutti a trazione integrale permanente e omologati secondo la normativa Euro 6. In particolare, i motori alimentati a benzina sono abbinati a tutti gli allestimenti di gamma e si dividono in tre diversi tagli di potenza:
- il 3.0 litri da 333 CV. Questo V6 da 2.996 cc di cilindrata è in grado di spingere la Mercedes GLS fino a 240 km/h e di raggiungere i 100 km/h da fermo in 6.6 secondi.
- il 4.7 litri da 455 CV. Si tratta di un V8 da 4.663 cc di cilindrata grazie al quale la GLS 500 può toccare i 250 km/h di velocità massima e scattare da 0 a 100 km/h in 5.3 secondi.
- il 5.5 litri da 585 CV, dotazione esclusiva della Mercedes GLS 63 S AMG. Grazie a questa power unit sovralimentata da 8 cilindri a V, il modello è in grado di toccare una velocità di punta di 270 km/h e di scattare da 0 a 100 km/h in appena 4.6 secondi.
Per quanto riguarda il diesel, la Mercedes offre un solo propulsore: un V6 da 2.987 cc di cilindrata, omologato Euro 6 e abbinato alla trazione integrale. Questo propulsore a gasolio può spingere l’auto fino ad una velocità massima di 222 km/h e produrre un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 7.8 secondi.
Le motorizzazioni vengono offerte in abbinamento al cambio automatico a nove rapporti, il 9G-Tronic che grazie all’alto numero di rapporti riduce il consumo di carburante; inoltre, è possibile ‘saltare’ gli scali di marcia rigorosamente progressivi, ovvero scalare più marce contemporaneamente per ottenere uno sprint maggiore. In aggiunta, il guidatore – tramite il Dynamic Select – può scegliere tra tre diverse modalità di guida: Comfort, Slippery e Individual (l’allestimento AMG offre anche una quarta opzione, ‘Sport +’).
L’esperienza di guida viene ulteriormente ottimizzata dal pacchetto di sospensioni Air Matic di serie e dai sistemi di guida assistita. Il pacchetto Mercedes-Benz Intelligent Drive include: la regolazione autonoma della distanza di marcia, frenata assistita con funzione assistenza agli incroci, Attention Assist (in grado di riconoscere segnali di stanchezza da parte del guidatore che viene avvisato mediante segnali acustici e visivi), il sistema Pre-Safe, che riconosce i pericoli preventivamente e attiva le relative contromisure; in particolare, il Pre-Safe Plus attiva i lampeggianti posteriori e attiva il pretensionatore delle cinture in caso di possibile tamponamento, il sistema anti-sbandamento. Le principali informazioni sulla guida e la sicurezza vengono visualizzate sul display head-up, ovvero ad altezza occhi, così da non distrarre il guidatore proiettando un’immagine a circa due metri di altezza dal cofano motore.
Consumi ed emissioni
Potenza e prestazioni di alto livello coincidono nella Mercedes GLS con consumi altrettanto ‘pesanti’. Questo luxury SUV, infatti, comporta un gran dispendio di carburante. In generale, le versioni con motore diesel ‘bevono’ di meno mentre l’allestimento più efficiente è quello Sport.
La Mercedes GLS 400 (allestimenti Premium e Premium Plus) consuma, nella versione a benzina, 11.7 l/100 km in ciclo urbano, 8 litri in ciclo extraurbano e 9.4 in percorso combinato; gli allestimenti Sport ed Exclusive, invece, offrono valori leggermente inferiori: 11.1 l/100 km (urbano), 7.5 l (extraurbano) e 8.9 l (misto). La GLS 500, di contro, è – in generale – più dispendiosa: percorre 100 km con quasi 15 litri di carburante (14.9 il livello Sport, 14.6 quelli Sport ed Exclusive) in percorso urbano mentre in ciclo misto ne servono circa 11 litri. L’allestimento 63 S AMG sfonda il muro dei 15 litri per 100 km percorsi, arrivando a 15.8 (percorso urbano); in ciclo extraurbano sono 10.3 l mentre sul misto i consumi sono di 12.3 litri.
Le stesse tendenze si registrano sul fronte emissioni di CO2: le versioni spinte da propulsori diesel restano a malapena al di sotto dei 200g/km, rappresentando le opzioni più ‘green’ di gamma. I modelli a benzina, invece, producono emissioni comprese tra i 206 g/km della GLS 400 Sport ai 288 g/km della GLS 63 S AMG, di gran lunga la più inquinante.
I prezzi della Mercedes GLS
La Mercedes-Benz GLS non è esattamente un modello di auto per tutte le tasche. I prezzi di listino, infatti, variano a seconda degli allestimenti e spaziano dagli 80.000 ai 150.000 euro. Il modello più ‘economico’ è l’allestimento Sport: 83.520 euro per la versione diesel e 85.820 euro per quella a benzina; per l’allestimento 63 S AMG – il più costoso della gamma – servono invece 150.170 euro. In generale, il livello ‘Plus‘ è quello che presenta i prezzi di partenza più elevati, con una media al di sopra dei 100.000 euro.
Fonte immagine: https://twitter.com/MercedesBenz
Fonte immagine: https://www.flickr.com/photos/93207294@N04/24796445425