Con 70mila mq di superficie, 210 negozi, un multisala e aree verdi, il Merlata Bloom, inaugurato ieri, è emblema di rigenerazione urbana.
Secondo le parole del presidente della Lombardia Attilio Fontana è “un intervento di rigenerazione urbana tra i più importanti della città” di Milano: con 70.000 metri quadrati di estensione, più di 200 negozi, un’Esselunga di 6.000 metri quadrati – una delle più grandi della catena – e 5.000 mq di aree verdi, Merlata Bloom è il mastodontico progetto inaugurato nella giornata di mercoledì 15 novembre 2023 che mira a valorizzare il nord ovest di Milano. Nuovi posti di lavoro, ingenti ricadute economiche e inediti punti di aggregazione, che si uniscono ad innovative realtà già avviate nel quartiere, con un chiaro obiettivo: quello di creare valore aggiunto.
Merlata Bloom: un centro di shopping, cucina ed intrattenimento
Con la gestione di Nhood Services Italy e il co-finanziamento di Ceetrus, ImmobiliarEuropea e SAL Service, il centro commerciale della società Merlata Mall è un concentrato di attività commerciali, punti di ristoro e luoghi di intrattenimento e si presta a diventare uno dei nodi dedicati al lifestyle più rilevanti d’Italia, se non d’Europa. La sua posizione è strategica: situato tra via Daimler, viale Triboniano e via Pier Paolo Pasolini in zona Cascina Merlata, è la perfetta “cerniera” tra l’innovativo distretto di ricerca scientifica e impresa Mind e il progetto di edilizia residenziale sociale Uptown, che vogliono riqualificare l’area a nord ovest di Milano, portando servizi, uffici, attività e persone laddove fino a poco fa c’erano solamente parcheggi e zone agricole.
Il tutto senza snaturare il panorama circostante. Dal punto di vista architettonico, infatti, il Merlata Bloom è stato progettato dallo studio CallisonRtkl con unica ispirazione la natura, di cui si propone di essere un’ideale estensione. Legno e vetro la fanno quindi da padrone, per incorniciare al meglio i 210 punti vendita aperti e tutte le altre aree che compongono il centro. Gli amanti dello shopping potranno infatti sbizzarrirsi negli acquisti tra i negozi di marchi noti come Calzedonia, Carpisa, Giochi Preziosi, Mondadori, Yves Rocher, Pandora, Colmar, Guess, Tommy Hilfiger, per citarne solo alcuni.
Grande rilievo è riservato poi allo sport – con le insegne di Decathlon, Skechers, JD Sports e altri – e, ovviamente, alla ristorazione. 43 sono i concept food presenti nella mall, che uniscono la tradizione culinaria italiana alle principali catene internazionali (Spontini, MiScusi e Lindt italia accanto a Old Wild West e Poke House). Ci sono anche alcune prime aperture esclusive, come quella di Neat Burger, il fast food vegano di Leonardo Di Caprio e Lewis Hamilton. Al centro di tutto rimane comunque il supermercato Esselunga, creato con un’estensione inedita di 6.000 mq. Ultimo, ma non per importanza, rilevante è anche lo spazio dedicato all’intrattenimento: sono 10.000 i mq che ospitano attività di gioco, cultura ed eventi, con il gioiello del cinema multisala Notorious The Experience a completare l’offerta.
Incontro, lavoro e ambiente: i valori del progetto
Facilmente raggiungibile dall’autostrada A4 (uscita Pero) e dall’A8 (uscita Cascina Merlata), così come con la Metropolitana MM1 e la linea di autobus 35, il centro commerciale ha tra i suoi obiettivi quello di divenire un vero e proprio punto di incontro e aggregazione, creando nuovi spazi e momenti per il tempo libero e la socializzazione, in un’area che vuole essere valorizzata al massimo del suo potenziale.
Non solo: ovviamente una struttura del genere genera lavoro e ricadute economiche importanti. Come riportato da MilanoToday, già più di 3000 persone sono state coinvolte nella costruzione e nell’allestimento del Merlata Bloom, e altre 2000 sono quelle che verranno impiegate nelle attività commerciali e nel funzionamento a pieno regime del centro.
Ed infine, nel progetto che – secondo i dati di Milano Finanza – nasce da un investimento di 400 milioni di euro, un ruolo importantissimo è stato riservato alla sostenibilità ambientale, per ripensare un luogo di shopping e tempo libero in ottica più eco-friendly possibile. Le ampie vetrate che compongono l’enorme e moderna cupola in vetro danno molto risalto alla luce naturale del sole, mentre il legno utilizzato per la struttura riesce ad assorbire l’equivalente di 8 anni di emissioni di CO2. Ancora, numerose sono le aree verdi interne, che richiamano l’enorme parco di 30 ettari adiacente al centro commerciale e rappresentano il cuore verde del Merlata Bloom.
