Messico: l’Inmujeres diventa ministero, un passo importante per l’uguaglianza di genere nel Paese.
Per la prima volta nella storia del Messico, l’Istituto Nazionale delle Donne (Inmujeres) sarà elevato a ministero. Questa trasformazione, che avrà effetto a partire dal primo ottobre, segna un cambiamento significativo nella promozione dell’uguaglianza di genere nel Paese.
Messico: un nuovo ministero per l’uguaglianza di genere
Claudia Sheinbaum, la presidente eletta del Messico, ha annunciato l’importante cambiamento: l’Inmujeres, che dal 2001 si è occupato di monitorare e sviluppare politiche per la parità di genere, diventerà ufficialmente un ministero. Questo passo non solo conferma l’impegno del governo messicano verso l’uguaglianza, ma promette anche un approccio più strutturato e incisivo nella promozione dei diritti delle donne. La nuova agenzia, guidata da Citlalli Hernández, segretaria del Movimento Rigenerazione Nazionale, avrà un ruolo cruciale nel futuro delle politiche di genere.
La nuova guida: Citlalli Hernández
Citlalli Hernández, recentemente nominata ministra, ha espresso il suo onore e gratitudine per la fiducia riposta in lei dalla presidente Sheinbaum. Attraverso i suoi canali social, Hernández ha dichiarato l’intenzione di lavorare a stretto contatto con il sistema di assistenza pubblica e di portare l’educazione sui diritti delle donne in tutte le regioni del paese. Il suo obiettivo è quello di contribuire alla costruzione della pace e di combattere la violenza di genere con un approccio diretto e concreto.
Il ruolo dell’Inmujeres
L’Inmujeres è stato istituito nel 2001 ed è stato finora responsabile dello sviluppo e del monitoraggio delle politiche per l’uguaglianza di genere. Il suo scopo principale è stato quello di promuovere il pieno esercizio dei diritti delle donne e di garantire la loro partecipazione equa nella vita politica, culturale, economica e sociale del Messico. Con la trasformazione in ministero, l’agenzia avrà ora una capacità ampliata di influenzare e implementare politiche cruciali per l’uguaglianza di genere.